PORDENONE – In arrivo giovedì 8 maggio, alle 20:30 nell’area esterna di Largo Cervignano, Pordenone, un appuntamento imperdibile per gli amanti del teatro e della sperimentazione scenica: va in scena, in prima nazionale, la nuova versione dell’“Orestea” di Eschilo, portata sul palco dalla compagnia francese Académie Internationale des arts du spectacle.
Questo originale allestimento, firmato da Barbara Spataro con la consulenza di Carlo Boso, fonde in maniera innovativa tragedia greca e Commedia dell’Arte, creando un ponte tra la classicità e il linguaggio teatrale contemporaneo.
La potenza del mito incontra la vitalità della commedia
L’adattamento dell’“Orestea”, prodotto con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso il programma PR FESR 21-27 dell’Unione Europea, è parte integrante del progetto “CASE GIALLE RIGENERATION”, promosso dalla Compagnia di Arti e Mestieri in collaborazione con “La Scena delle donne – Matrici”, rassegna culturale giunta alla sua ventunesima edizione, dedicata alla figura materna e al suo valore nella società e nella cultura.
L’allestimento francese trasforma la trilogia tragica in un’esperienza coinvolgente e interattiva, capace di fondere tradizione teatrale e innovazione, con una scenografia dinamica e musiche originali che dialogano con la potenza drammatica del testo.
Un evento culturale che rigenera lo spazio urbano
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di rigenerazione urbana: Largo Cervignano, grazie al teatro e alla cultura, si trasforma in un luogo di incontro, riflessione e bellezza, capace di riattivare relazioni e senso di comunità. L’ingresso è gratuito, proprio per favorire la partecipazione e rendere il teatro accessibile a tutti.
La collaborazione tra la Compagnia di Arti e Mestieri e l’Académie française rappresenta un esempio virtuoso di scambio culturale europeo, in cui la Commedia dell’Arte, patrimonio italiano esportato in tutto il mondo, si intreccia con le radici del teatro tragico greco, restituendo un risultato fresco, energico e profondamente teatrale.