VENEZIA – Grande successo per l’iniziativa Open Factory, che ha registrato il tutto esaurito per le visite guidate agli aeroporti di Venezia, Treviso e Verona. Con circa 100 partecipanti, l’evento ha permesso ai visitatori di scoprire il dietro le quinte del Polo Aeroportuale del Nord Est, una realtà fondamentale per la gestione di oltre 16 milioni di passeggeri nel periodo da gennaio a ottobre.
L’iniziativa, promossa da ItalyPost e Corriere della Sera con il supporto del Gruppo NEM, ha l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico le imprese che generano valore per il Paese, come quelle che gestiscono questi aeroporti.
Il programma delle visite
I partecipanti sono stati suddivisi in gruppi per visitare i tre scali: Venezia, Treviso e Verona, scoprendo aspetti unici della loro operatività.
- Aeroporto Marco Polo di Venezia: La visita è iniziata con un’introduzione in aula, dove il management dello scalo ha illustrato le prospettive di sviluppo del Master Plan 2037, con particolare focus sulla sostenibilità ambientale. Successivamente, i visitatori hanno esplorato il piazzale aeromobili, assistendo alle operazioni di atterraggio e decollo. Hanno visitato anche strutture cruciali come il presidio dei Vigili del Fuoco e il BHS (Baggage Handling System). Un momento affascinante è stato l’incontro con il falconiere, una figura simbolica e storica per la sicurezza aerea.
- Aeroporto Antonio Canova di Treviso: Qui, dopo una breve introduzione sulla storia dello scalo, i partecipanti hanno visitato il terminal passeggeri, il piazzale aeromobili e la perimetrale della pista di volo. I Vigili del Fuoco hanno illustrato il loro ruolo e le modalità di intervento in caso di emergenza.
- Aeroporto Valerio Catullo di Verona: L’incontro è iniziato con una presentazione del Progetto Romeo, il nuovo terminal partenze, in corso di realizzazione. I visitatori hanno visto da vicino l’area check-in e la nuova area security, inaugurata il 18 ottobre. La visita ha incluso anche la simulazione di interventi dei Vigili del Fuoco e dimostrazioni pratiche con l’unità cinofila della Guardia di Finanza.
Il Polo Aeroportuale del Nord Est
Enrico Marchi, Presidente del Gruppo SAVE, ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione a Open Factory. “Questa iniziativa ci consente di far conoscere la complessità e l’importanza del nostro lavoro, evidenziando come il Polo Aeroportuale del Nord Est rappresenti un sistema che unisce Venezia, Treviso, Verona e Brescia. Ciascuno scalo ha una propria specificità, ma insieme creano sinergie che sostengono la crescita e lo sviluppo, con un forte impegno verso la sostenibilità e l’intermodalità.”
Un sistema aeroportuale in crescita
Il Polo Aeroportuale del Nord Est è una realtà dinamica che si distingue per il suo sviluppo continuo. Venezia è il terzo aeroporto intercontinentale italiano, con voli diretti per Nord America, Medio Oriente ed Estremo Oriente; Treviso è il city airport base per i vettori low-cost; Verona sta crescendo grazie a nuove infrastrutture e voli, divenendo un punto di riferimento per una zona ad alta vivacità economica.
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