Realizzazione nuovo polo scolastico a Trieste: progetto e tempistiche

L'assessore presenta il progetto del nuovo polo scolastico a Trieste

L'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti ha illustrato il progetto del nuovo polo scolastico nel comprensorio dell'ex caserma Rossetti di Trieste durante l'assemblea plenaria della Consulta provinciale degli studenti. Le prime opere da realizzare saranno legate agli interventi di urbanizzazione primaria per garantire l'erogazione dei servizi essenziali come energia elettrica, acqua, rete fognaria, gas, illuminazione e fibra ottica per la connettività. Questo consentirà di allestire una scuola temporanea per trasferire gli studenti degli istituti con sedi in condizioni critiche.

Dettagli sul progetto e tempistiche

Il progetto è ancora in fase preliminare poiché l'Amministrazione regionale ha ottenuto l'area solo di recente. Sono stati avviati studi sulla fattibilità tecnico-economica per definire gli spazi utilizzabili. L'area è vincolata storicamente e culturalmente, quindi si sta collaborando con la Soprintendenza per ottenere le prescrizioni necessarie. L'assessore ha sottolineato che l'obiettivo è avviare i cantieri quest'anno, completare la scuola temporanea entro il 2026 e concludere l'intero intervento entro il 2035.

Impatto e benefici del progetto

Roberti ha evidenziato che il progetto avrà un impatto significativo non solo sul piano scolastico, ma anche sull'intero quartiere, portando nuova vitalità urbana e sociale. Il campus potrà accogliere tra 2.000 e 2.200 studenti, oltre a uno studentato universitario, strutture sportive e servizi come archivi, biblioteca e auditorium. Si prevede che la scuola temporanea possa ospitare il Liceo scientifico 'Galileo Galilei', migliorando notevolmente l'organizzazione didattica.

Costi e partnership

Il progetto avrà un costo di circa 200 milioni di euro e si prevede di attivare partnership pubblico-privato. Le strutture sportive saranno aperte alla comunità e il completamento dell'intero intervento è previsto entro il 2035. Questo ambizioso progetto mira a migliorare non solo l'ambiente scolastico, ma anche l'intera area circostante.