TRIESTE – Sabato 28 Settembre 2024, alle ore 18.30, la Casa della Musica ospiterà un incontro di approfondimento dedicato a RIVER CHANTS, un progetto artistico che intreccia suono, cultura e riflessione sulle crisi contemporanee. Questo evento rappresenta un’importante tappa nel percorso di avvicinamento all’evento GO!2025 Nova Gorica/Gorizia Capitale europea della cultura 2025, sottolineando l’importanza della musica come strumento di connessione e comprensione interculturale.
Un progetto artistico innovativo
RIVER CHANTS è frutto della sinergia tra la film-maker triestina Ana Shametaj e l’artista friulana Giuditta Vendrame, con studio a Rotterdam. Queste artiste hanno già fatto parlare di sé con il progetto Sot Glas, un’installazione presentata a Kleine Berlin durante la 18a Biennale di Architettura di Venezia. Con RIVER CHANTS, Shametaj e Vendrame continuano a interrogare e a esplorare il confine Italo-Sloveno attraverso i canti popolari, vedendo la musica e il suono come canali attraverso cui sconfinare e scoprire nuovi paesaggi culturali.
L’acqua diventa il filo conduttore di questo progetto, utilizzata come veicolo per un’idrologia sonora e poetica. Le artiste si concentrano sulle tradizioni orali e femminili, con particolare attenzione all’acqua, ai fiumi e ai mari, e ai loro movimenti e suoni. Questo nuovo affresco sonoro, attualmente in mostra fino al 29 Settembre presso la Sala Patuna della Galleria Spazzapan di Gradisca d’Isonzo, mira a esplorare gli squilibri e le fragilità causate dalle crisi climatica e migratoria, tessendo relazioni idriche tra geografie distanti e corpi in movimento.
La mostra e il suo significato
La mostra di RIVER CHANTS non è solo un’esibizione artistica, ma un’importante riflessione sulle attuali sfide ambientali e sociali. Attraverso il suono e la musica, le artiste offrono una visione unica delle esperienze di comunità spesso dimenticate, ponendo l’accento sulla necessità di una maggiore consapevolezza e attenzione verso le questioni ecologiche. L’incontro del 28 Settembre, in particolare, servirà a svelare i dietro le quinte di questa ricerca.
Durante l’evento, le relatrici Ana Shametaj e Giuditta Vendrame condivideranno il loro processo creativo e i risultati ottenuti, permettendo al pubblico di comprendere le complessità delle loro indagini artistiche. Sarà proiettato un documentario di 23 minuti che racconta la genealogia della ricerca alla base di RIVER CHANTS e del precedente capitolo Sot Glas, fornendo un ulteriore strumento di comprensione del progetto.
Relatori di eccellenza
L’evento sarà moderato da Costanza Sartoris, ricercatrice postdoc presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. La Sartoris è conosciuta per il suo lavoro che esplora la fiducia nelle istituzioni e l’impatto dei social media nella cittadinanza digitale, offrendo un’ottica unica per il dibattito.
A prendere la parola ci saranno anche relatori di spicco:
- Bishawjit Mallick, professore associato di studi sul cambiamento climatico e sviluppo internazionale all’Università di Utrecht, presenterà la sua ricerca sulle decisioni delle persone che vivono in aree colpite dal cambiamento climatico. In particolare, discuterà delle comunità del Bangladesh, una delle più colpite dal fenomeno e con un significativo numero di migranti climatici. Mallick approfondirà le complessità delle scelte di migrazione e le sfide che queste comunità affrontano, illustrando come il progetto RIVER CHANTS si colleghi a queste tematiche.
- Marjeta Pisk, professoressa associata all’Istituto di Etnomusicologia dell’Accademia slovena delle scienze e delle arti di Lubiana, esplorerà il ruolo dei canti e delle narrazioni popolari nelle comunità di confine. I suoi interventi metteranno in luce come questi elementi culturali possano agire da fattori unificanti tra comunità spesso in conflitto, offrendo una prospettiva preziosa sull’importanza della musica nel dialogo interculturale. Pisk discuterà anche dell’influenza dei diversi riferimenti culturali sui canti, mostrando come la sua esperienza sia stata incorporata nel processo di ricerca di Shametaj e Vendrame.
Un’opportunità di dialogo
L’incontro del 28 Settembre rappresenta un’importante occasione per il pubblico di interagire con i relatori attraverso un dibattito e una sessione di domande, favorendo un confronto diretto sulle tematiche trattate. Questo scambio di idee arricchirà l’esperienza dei partecipanti, invitandoli a riflettere su questioni fondamentali riguardanti l’arte, la musica e la loro intersezione con i problemi globali contemporanei.
La serata si concluderà con un momento di convivialità, dove i partecipanti potranno continuare a discutere le tematiche emerse e a conoscere meglio le artiste e i relatori. Sarà un’opportunità per tutti di connettersi e approfondire la propria comprensione delle sfide e delle opportunità legate ai temi di RIVER CHANTS.
RIVER CHANTS non è solo un progetto artistico, ma un vero e proprio ponte tra culture e comunità. L’evento alla Casa della Musica di Trieste rappresenta un’importante occasione per scoprire le molteplici sfaccettature della musica come strumento di dialogo e cambiamento. Un invito a immergersi in un mondo sonoro ricco di significato, dove le voci delle tradizioni popolari si intrecciano con le sfide contemporanee, creando nuove narrazioni e opportunità di connessione.
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