Sciopero e presidio alla Aluminium Die Casting: i dipendenti chiedono nuove tutele

SAONARA – Alla Aluminium Die Casting è esplosa la protesta dei lavoratori, che da questa settimana si trovano a dover affrontare un nuovo turno notturno aggiuntivo senza però aver ricevuto ancora una risposta dall’azienda in merito alle richieste di rivalutazione delle retribuzioni.

La Rsu e la Fiom, in vista dell’avvio della nuova modalità di lavoro, avevano infatti sollecitato un confronto con la direzione aziendale, chiedendo una revisione delle condizioni economiche a compensazione del maggiore impegno richiesto.

Le proposte dei lavoratori

Tra le opzioni avanzate dai dipendenti per riequilibrare il carico notturno figurano diverse ipotesi:

• l’aumento della maggiorazione dal 30% al 50% per il turno dalle 22 alle 6;

• l’introduzione di una maggiorazione del 40% per i turni compresi tra le 18 e le 6;

• il riconoscimento di una giornata di permesso aggiuntiva, da utilizzare il venerdì successivo al turno notturno del giovedì.

Sciopero e presidio davanti all’azienda

Non avendo ottenuto risposte concrete, nella giornata odierna i lavoratori hanno indetto uno sciopero di otto ore che ha coinvolto tutti i turni di lavoro. All’iniziativa hanno aderito numerosi dipendenti, uomini e donne, uniti nella richiesta di garanzie più eque.

In contemporanea, questa mattina, è stato organizzato anche un presidio davanti ai cancelli dello stabilimento, durante il quale i sindacati e i lavoratori hanno ribadito la necessità di un confronto immediato con l’azienda.

Stop agli straordinari

A conclusione della mobilitazione è stato deciso inoltre di sospendere gli straordinari, segnale forte della determinazione dei lavoratori a proseguire la vertenza fino a quando non arriveranno risposte soddisfacenti.

La situazione rimane aperta, con la comunità di Saonara che segue da vicino l’evoluzione della trattativa, in attesa di capire quali decisioni verranno prese dalla dirigenza della Aluminium Die Casting.