Esce per lavoro e scompare, tutta l’Italia la sta cercando: «Non avrebbe mai lasciato le sue bimbe»

Proseguono le ricerche di Floresha Prengu, 35 anni, scomparsa a Trento il 22 ottobre; la famiglia lancia appello alla cittadinanza.

26 dicembre 2025 11:33
Esce per lavoro e scompare, tutta l’Italia la sta cercando: «Non avrebbe mai lasciato le sue bimbe» - A sinistra le immagini da "Chi l'ha visto?"
A sinistra le immagini da "Chi l'ha visto?"
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TRENTO - Continuano senza esito le ricerche di Floresha Prengu, 35 anni, madre di due bambine, scomparsa la mattina del 22 ottobre a Trento. La donna, di origini albanesi, non ha più dato notizie da allora. Ora tutta l'Italia la sta cercando, infatti la vicenda è seguita anche dal programma Rai “Chi l’ha visto?”. Floresha, detta Flora, è alta 1,68 m, ha occhi azzurri e capelli biondi. Vive con il marito e le figlie a Trento, dove lavora come addetta alle pulizie in alcuni condomini.

Ultimo avvistamento

Floresha è stata vista per l’ultima volta mentre si recava al lavoro come addetta alle pulizie in alcuni condomini della città. Da quel momento non ci sono state ulteriori comunicazioni né tracce della sua presenza. Leggi anche: Mamma di due figlie scomparsa da 3 settimane: «Ama le sue bimbe, non se ne sarebbe mai andata così».

Mobilitazione delle autorità

Dopo la scomparsa, le forze dell’ordine hanno attivato una rete di ricerche locali e nazionali, coinvolgendo tutte le prefetture italiane per estendere il raggio d’indagine e sensibilizzare la cittadinanza. Squadre speciali continuano a operare sul territorio trentino e in altre regioni, senza registrare al momento sviluppi positivi.

Dichiarazioni della famiglia

Il fratello di Floresha ha dichiarato: «Ama le sue bambine, non se ne sarebbe mai andata così, senza dirci nulla, senza avvisare la mamma in Albania. Vi prego, aiutateci a trovarla, siamo disperati». La famiglia continua a mantenere alta l’attenzione sulla vicenda e invita chiunque abbia informazioni a contattare le autorità.

Appello alla comunità

Chiunque abbia notizie utili, anche minime, è pregato di contattare le forze dell’ordine o la famiglia della donna, che non ha mai interrotto la ricerca.

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