PORDENONE. Venerdì 23 agosto, a partire dalle ore 21, Forza Nuova darà il via alla sua prima passeggiata per la sicurezza a Pordenone. L’iniziativa partirà da piazzale Duca d’Aosta e percorrerà le zone più degradate del centro cittadino, come via Cavallotti e la stazione ferroviaria.
Una risposta all’inefficacia delle istituzioni
L’iniziativa di Forza Nuova è stata motivata dalla crescente preoccupazione per l’inefficacia delle istituzioni nel contrastare il degrado urbano, lo spaccio di droga e la violenza che caratterizzano alcune aree di Pordenone. Il gruppo politico ritiene che, in assenza di interventi efficaci da parte delle autorità, sia necessario che la comunità cittadina si faccia promotrice di azioni concrete per ripristinare la sicurezza nelle strade e nelle piazze.
Il ruolo dell’immigrazione e la mobilitazione del popolo
Secondo Forza Nuova, il problema del degrado urbano è in parte legato all’immigrazione incontrollata che, a loro avviso, ha avuto un impatto negativo su alcune zone della città. Il gruppo sostiene che il popolo debba mobilitarsi per riconquistare gli spazi pubblici, che considerano ormai dominati dalla criminalità e dalla trascuratezza.
Prospettive future e continuità dell’iniziativa
Forza Nuova ha annunciato che la passeggiata di venerdì non sarà un evento isolato. Il gruppo politico prevede di ripetere l’iniziativa con regolarità per garantire che Pordenone torni a essere una città sicura e ben sorvegliata. L’obiettivo è quello di mostrare alla cittadinanza e alle autorità locali che c’è una richiesta urgente di interventi concreti e che il popolo è pronto a scendere in strada per esprimere il proprio disagio.
Il Partito Democratico di Pordenone si oppone
Il Partito Democratico di Pordenone si oppone fermamente all’iniziativa annunciata da Forza Nuova di avviare ronde nel centro città, tra Piazza Duca d’Aosta e Via Cavallotti, questa sera. Questa azione, promossa da un gruppo con posizioni politiche estreme e incostituzionali, è considerata totalmente inaccettabile.
Le ronde non sono la risposta adeguata alla sicurezza
Forza Nuova, con la sua visione estrema, non è il soggetto appropriato per trattare temi complessi e delicati come la sicurezza pubblica e l’integrazione. Questi problemi necessitano di una gestione equilibrata e professionale, che solo le istituzioni e i professionisti qualificati possono garantire. La sicurezza deve essere gestita con competenza e rigore, non con azioni che rischiano di alimentare tensioni e allarmismi.
Fiducia nelle istituzioni e nei progetti esistenti
Il Partito Democratico di Pordenone esprime piena fiducia nel lavoro del Prefetto, della Polizia Locale e delle forze dell’ordine, e spera che la gestione della sicurezza pubblica continui ad essere di loro esclusiva competenza. È fondamentale che la questione della sicurezza rimanga sotto il controllo delle autorità preposte, piuttosto che essere oggetto di iniziative non istituzionali.
In città è già attivo il progetto “controllo di vicinato”, coordinato dalla Prefettura. Questo programma consente ai cittadini, adeguatamente formati da professionisti, di segnalare alle forze dell’ordine qualsiasi comportamento sospetto o reato, contribuendo così alla sicurezza senza compromettere l’ordine pubblico.
Un appello alla responsabilità
“L’iniziativa di Forza Nuova di organizzare ronde rischia di soffiare sul fuoco e creare ulteriori tensioni. Questa è considerata un’azione di irresponsabilità nei confronti della città e dei suoi abitanti. Tuttavia, il disagio e le preoccupazioni dei cittadini non devono essere minimizzati dalle istituzioni e da chi amministra la città. È essenziale affrontare il problema con serietà e senza cedere alla tentazione di soluzioni estemporanee e controverse”.
Dichiarazioni di Sinistra Italiana
“L’unico motivo per parlare di Forza Nuova è chiedere nuovamente lo scioglimento di questa organizzazione violenta, che si oppone alla nostra Costituzione e alle leggi”. Le recenti dichiarazioni di Sinistra Italiana sollevano preoccupazioni serie sulla gestione dei migranti da parte della destra e sulle implicazioni di tale gestione nella proliferazione dell’estremismo.
La richiesta di scioglimento di Forza Nuova
Nel contesto politico attuale, Forza Nuova rappresenta una minaccia diretta ai principi democratici e costituzionali del nostro paese. “L’unico motivo per parlare di Forza Nuova è chiedere nuovamente lo scioglimento di un’organizzazione violenta che si oppone ai valori fondamentali della nostra Costituzione”, afferma Sinistra Italiana. La richiesta di scioglimento non è una mera formalità, ma una misura necessaria per garantire la legalità e il rispetto dei principi democratici.
La gestione dei migranti e il rischio di estremismo
Sinistra Italiana critica fortemente la gestione dei migranti da parte della destra, che, secondo loro, ha dimostrato una “mancanza di umanità elementare”. Questo approccio non solo ha fallito nel risolvere i problemi reali legati all’immigrazione, ma ha anche contribuito a creare un clima di tensione sociale. “La destra, con la sua gestione dei migranti, lascia spazio a gruppi fuorilegge che cercano di aizzare l’odio contro i più vulnerabili invece di affrontare le vere cause del disagio sociale”, dichiarano i rappresentanti di Sinistra Italiana.
Restituire dignità e umanità a Pordenone
Le dichiarazioni di Sinistra Italiana mettono in luce la necessità di un cambiamento radicale nella gestione amministrativa di Pordenone. “È ora di restituire umanità e dignità a Pordenone cambiando amministrazione e cacciando i fascisti”, affermano. La richiesta di un nuovo governo locale è vista come un passo fondamentale per garantire un ambiente più inclusivo e rispettoso per tutti i cittadini.
