Sviluppo Acciaierie Abs: rafforzamento infrastruttura ferroviaria a Pozzuolo del Friuli
Importante piano di sviluppo per le acciaierie Abs e l'infrastruttura ferroviariaPozzuolo del Friuli, 18 feb - L'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha annunciato l'...
Importante piano di sviluppo per le acciaierie Abs e l'infrastruttura ferroviaria
Pozzuolo del Friuli, 18 feb - L'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha annunciato l'avvio di un imponente piano di sviluppo per le acciaierie Abs, che prevede di triplicare il numero di treni in transito da e per lo stabilimento. Questo piano richiede un parallelo rafforzamento del contesto ferroviario di infrastruttura pubblica, per cui si promuoverà a breve un tavolo di confronto al ministero delle Infrastrutture con la partecipazione di Rfi, Confindustria, Cosef e altre aziende interessate.
Investimenti e obiettivi delle acciaierie Abs
L'Abs ha pianificato un investimento di oltre 800 milioni di euro nell'arco 2023-2028, con l'obiettivo di rendere l'azienda più sostenibile e competitiva sul mercato globale. Questo piano prevede la realizzazione di una nuova linea produttiva e vari interventi sul sito esistente per aumentare la capacità produttiva e la verticalizzazione produttiva del sito di Cargnacco fino a oltre 2 milioni di tonnellate di acciai lunghi speciali.
L'azienda si impegna a rispettare le normative nazionali ed europee sulla decarbonizzazione, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e aumentare il trasporto ferroviario a scapito di quello su gomma. Questa strategia comporterà un triplicamento dei volumi movimentati via treno, con investimenti in corso su raccordi ferroviari interni allo stabilimento e un'infrastruttura relativa al nodo di Udine per supportare tali sviluppi.
Infrastrutture ferroviarie e progetti futuri
L'assessore ha sottolineato l'importanza di adeguare la rete ferroviaria che fa capo al nodo di Udine per supportare le infrastrutture strategiche che saranno realizzate da Abs e dal Gruppo Danieli. In particolare, il futuro scalo di Cargnacco dovrà essere in grado di gestire il carico attuale e il previsto aumento dovuto agli sviluppi di Abs. È necessario valutare non solo gli investimenti, ma anche il cronoprogramma dei lavori in collaborazione tra tutti gli attori interessati.
In aggiunta ai progetti di Abs, il Cosef ha già in programma la realizzazione di due binari tra Udine e Pavia di Udine, con altri tre binari in progettazione e cinque ulteriori in fase di studio per il primo trimestre del 2026.
In conclusione, gli investimenti e le infrastrutture previste rappresentano un importante passo verso una maggiore sostenibilità e competitività nel settore siderurgico, richiedendo un attento coordinamento e pianificazione da parte di tutte le parti coinvolte.
ARC/SSA/pph