Trieste – Continua l’intenso impegno della Questura di Trieste nella lotta contro la violenza di genere e i reati che colpiscono le persone vulnerabili. Recentemente, la Divisione Polizia Anticrimine ha messo in atto due misure di prevenzione personali mirate a proteggere le vittime e a prevenire ulteriori violenze.
Interventi tempestivi contro la violenza domestica
La settimana scorsa, grazie alla costante vigilanza e all’azione rapida degli agenti, sono state eseguite due misure di prevenzione ai sensi dell’articolo 3 del D.L. 93/2013, norme specifiche contro la violenza domestica e le situazioni di vulnerabilità. Queste azioni sono parte di un intervento più ampio volto a garantire la sicurezza delle vittime e a contrastare comportamenti violenti all’interno delle mura domestiche.
Il caso del triestino di 42 anni
Il primo intervento ha riguardato un triestino di 42 anni che vive con il padre. Da circa tre mesi, sotto l’effetto di alcol, l’uomo ha manifestato comportamenti violenti nei confronti del genitore anziano, includendo aggressioni verbali, fisiche e psicologiche. La tempestività dell’azione della Questura ha permesso di attivare il Protocollo “Zeus”, che prevede un percorso trattamentale integrato per i maltrattanti. Questo programma mira a sensibilizzare i trasgressori sul disvalore sociale e giuridico delle loro azioni e a migliorare le loro capacità di gestione delle violenze relazionali.
Il secondo caso di violenza
La seconda misura di prevenzione è stata adottata nei confronti di un uomo triestino di 52 anni. Quest’ultimo, spinto dalla gelosia nei confronti della compagna e sotto l’effetto di alcol, ha ripetutamente maltrattato la donna con offese e aggressioni fisiche. Anche in questo caso, l’intervento ha avuto un carattere urgente e risolutivo, volto a garantire la sicurezza della vittima e a prevenire ulteriori episodi di violenza.
L’importanza della prevenzione e del supporto alle vittime
Le misure adottate dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Trieste sono un chiaro segnale dell’impegno delle forze dell’ordine nel prevenire e contrastare la violenza domestica e i crimini contro le persone vulnerabili. La protezione delle vittime e la gestione efficace dei casi di violenza sono essenziali per garantire una maggiore sicurezza e supporto alle persone in difficoltà.
