TRIESTE. Nella notte tra l’11 e il 12 marzo del 2022, la Guardia di Finanza italiana saliva a bordo del Sailing Yacht A, il più grande yacht a vela al mondo, annunciando al comandante che l’imbarcazione sarebbe stata sottoposta a un provvedimento di congelamento amministrativo. Da quel momento, lo yacht è stato sottratto alla disponibilità del proprietario ed è gestito direttamente dallo Stato italiano, che ne sostiene tutte le spese.
Costi di mantenimento elevati
Il costo giornaliero di mantenimento del mega yacht è stimato tra i 20.000 e i 30.000 euro, portando la spesa totale, per i due anni di fermo, a circa 18 milioni di euro. Una cifra che potrebbe continuare a crescere, dato il perdurare delle tensioni tra Russia e Ucraina e il mantenimento delle sanzioni dell’Unione Europea contro la Federazione Russa.
Sanzioni e contestazioni legali
Andrey Melnichenko, miliardario di origini bielorusse indicato come proprietario dello yacht secondo le autorità italiane, è stato inserito nella “black list” dell’UE. Tuttavia, Melnichenko nega qualsiasi collegamento con lo yacht, sostenendo che sia di proprietà di un trust gestito da un fiduciario indipendente. Questa disputa ha portato a una battaglia legale tra lo Stato italiano e la proprietà dello yacht, rappresentata da rinomati studi legali.
L’attesa della Corte di Giustizia Europea
Il destino del Sailing Yacht A è ora nelle mani della Corte di Giustizia Europea, che dovrà pronunciarsi su un parere pregiudiziale richiesto dal Tar del Lazio. La questione centrale riguarda l’interpretazione e l’applicazione del regolamento UE 269 del 2014, relativo alle sanzioni, e la reale attribuzione della proprietà dello yacht.
Il Sailing Yacht A risulta di proprietà di un complesso sistema di società che confluiscono in un trust, le quali hanno impugnato il provvedimento di congelamento, sostenendo di essere i veri proprietari. La situazione attuale pone lo Stato italiano di fronte alla difficile questione di recuperare i costi sostenuti per il mantenimento dello yacht, a meno che non si dimostri definitivamente un legame con Melnichenko.