Trieste. Firma per il passaggio della proprietà del Narodni Dom
Oggi il Narodni dom è statoriconsegnato alla comunità slovena alla presenza del Presidente della Repubblica italiana e del Presidente della Repubblica slovena. Il 13 luglio 1920 gli squadristi ince...
Oggi il Narodni dom è statoriconsegnato alla comunità slovena alla presenza del Presidente della Repubblica italiana e del Presidente della Repubblica slovena.
Il 13 luglio 1920 gli squadristi incendiavano la “Casa nazionale degli Sloveni” a Trieste.
Nello stesso giorno furono distrutti 2 negozi, 4 uffici di avvocati, 7 esercizi commerciali, 3 banche, una scuola privata, la tipografia del giornale Edinost, una sede diplomatica del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni.
Nel mirino le proprietà e i luoghi delle minoranza slave.
Nasceva il “fascismo di confine”, prova generale della presa del potere del fascismo.