Ucraina: Nato allerta sull'avanzata accelerata della Russia

Russia avanza lentamente verso ovest, allarme Nato Il fronte della guerra tra Russia e Ucraina "si sposta verso ovest", ma con una velocità lenta, non verso est. In altre parole, Vladimir Putin sta...

04 dicembre 2024 02:05
Ucraina: Nato allerta sull'avanzata accelerata della Russia -
Condividi

Russia avanza lentamente verso ovest, allarme Nato

Il fronte della guerra tra Russia e Ucraina "si sposta verso ovest", ma con una velocità lenta, non verso est. In altre parole, Vladimir Putin sta progredendo nel conflitto che dura da oltre 1000 giorni. Le dichiarazioni del segretario generale della Nato, Mark Rutte, presentano un tono significativamente diverso rispetto a quello che si sentiva qualche mese fa dal quartier generale di Evere, alla periferia di Bruxelles.

Avanzata russa di 10 km al giorno preoccupa la Nato

Kiev si prepara per un "inverno difficile" e ha bisogno di tutto il supporto possibile dall'Occidente per essere in una posizione di forza al tavolo dei negoziati. Rutte ha sottolineato che ci sono bisogno di "meno discussioni sull'eventuale accordo di pace e più aiuti militari", che sono essenziali per Kiev.

I messaggi off the record sono ancora più eloquenti. Le linee del fronte in Ucraina stanno subendo una pressione "crescente" da parte delle forze russe. Il ritmo dell'avanzata russa si è accelerato: se in passato "le truppe russe avanzavano di dieci metri al giorno", ora ci sono giornate in cui conquistano terreno a un ritmo di dieci chilometri al giorno. Questo cambiamento nel tono dei messaggi indica che a Bruxelles si è deciso di informare maggiormente l'opinione pubblica sulla gravità della situazione.

In molti Paesi europei, soprattutto quelli più a ovest e meno minacciati dalla Russia, c'è una forte opposizione all'invio di armi all'Ucraina per contrastare l'invasore.

Ucraina resiste a Kursk, la Russia sacrifica carne da cannone

Nella regione russa di Kursk, le forze ucraine "mantengono ancora il controllo di circa due terzi dei 800-900 km quadrati che avevano conquistato lo scorso agosto, nonostante la "controffensiva russa" in corso. La Nato prevede che le forze russe continueranno a cercare di indebolire le forze ucraine, utilizzando la massa per conquistare le posizioni difensive nemiche e ottenere guadagni tattici sul campo.

Le condizioni stagionali non hanno ancora ridotto le operazioni offensive delle forze russe, che mantengono un significativo vantaggio numerico rispetto alle forze ucraine in termini di munizioni, uomini ed equipaggiamento.

Secondo le stime dell'Alleanza, i russi stanno probabilmente reclutando 30mila nuovi soldati al mese e sono in grado di sopportare pesanti perdite mentre cercano di indebolire le forze ucraine con la forza della massa. I russi stanno intensificando i bombardamenti contro le infrastrutture critiche, in particolare le centrali elettriche.

Si è notato un "aumento del ritmo dell'avanzata russa e gli attacchi alle infrastrutture ucraine fanno parte di una campagna orchestrata per aumentare la pressione sulla popolazione ucraina nella vita quotidiana mentre l'inverno si avvicina.

Rutte: "Ucraina ha bisogno di più aiuti militari"

Per Rutte, il presidente ucraino Zelensky "ha ragione a chiedere aiuti militari sia offensivi che difensivi" per proteggere le infrastrutture energetiche prese di mira dai russi per colpire la popolazione civile.

"Siamo d'accordo sul fatto - ha continuato Rutte - che dobbiamo rafforzare l'Ucraina perché al momento il fronte non si sta spostando da ovest verso est, ma da est verso ovest. Lentamente, con molte perdite dal lato russo." Attualmente, la Nato registra "700mila" vittime russe, tra morti e feriti gravi.

Anche se Mosca "sta pagando un prezzo molto alto, il fronte non si muove verso est, ma verso ovest". Il segretario generale ha sottolineato l'importanza di concentrarsi sulle necessità immediate: gli alleati concordano sul fatto che il futuro dell'Ucraina è nell'Alleanza. Durante il summit di Washington è stato discusso un "percorso irreversibile" verso la Nato.

Rutte ha aggiunto che "dobbiamo concentrarci su ciò che è necessario ora. E ciò che è necessario ora sono più aiuti militari per l'Ucraina, essenziali per la loro sopravvivenza: se decideranno di negoziare con i russi, lo faranno da una posizione di forza".

Italia prepara il decimo pacchetto di aiuti per l'Ucraina

La Nato accoglie con favore "ulteriori aiuti militari" all'Ucraina annunciati da Stati Uniti, Germania, Svezia, Estonia, Lituania e Norvegia, ma "dobbiamo fare di più: maggiore sarà il nostro supporto, prima potremo porre fine all'aggressione russa una volta per tutte in Ucraina". Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato che il decimo pacchetto di aiuti militari dell'Italia è "pronto" e sarà inviato entro la fine dell'anno.

Rutte ha sottolineato che "il coinvolgimento della Corea del Nord in questa guerra a sostegno della Russia è un'enorme escalation, che minaccia non solo l'Ucraina, ma anche Corea del Sud, il Giappone e gli Stati Uniti". Poiché "la Corea del Nord non invia truppe senza ricevere compensazioni finanziarie, questo avvicina il teatro atlantico a quello dell'Indopacifico".

Oltre 12.000 nordcoreani coinvolti nella guerra

Secondo fonti Nato, sono "oltre dodicimila" i soldati nordcoreani presenti nella regione russa di Kursk, anche se non è confermato che siano già stati coinvolti in combattimenti. Zelensky ha dichiarato all'agenzia giapponese Kyodo News che alcuni soldati di Pyongyang sono già caduti in battaglia, senza fornire ulteriori dettagli.

Le intenzioni del neo presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, sulla guerra in Ucraina sono ancora incerte, ma Rutte ha riferito di aver discusso con il tycoon, a Mar-a-Lago in Florida il mese scorso, su pochi punti, tra cui la spesa militare degli Alleati europei (il 2% del Pil "non è sufficiente", ha sottolineato Rutte) e la necessità che l'Ucraina raggiunga un "buon accordo" con la Russia, poiché l'esito del conflitto in corso influenzerà anche altre regioni del mondo.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail