UDINE – Nella notte tra lunedì 9 e martedì 10 dicembre, un giovane straniero ha distrutto le vetrate del bar Giangio, in piazzale Chiavris a Udine. L’uomo, visibilmente agitato, ha lanciato un tavolino contro le vetrate antisfondamento del locale, causandone il danneggiamento. La polizia è intervenuta prontamente dopo una segnalazione da parte dei dipendenti del bar, ma il danno provocato è considerevole: il costo per il ripristino delle vetrate è di circa 8.000 euro.
Le dinamiche dell’incidente
Intorno alle 23.30, il locale era già chiuso quando il giovane ha cercato di entrare. Dopo essere stato respinto dal personale, l’uomo ha agito con violenza, scagliando il tavolino contro le vetrate. I dipendenti, spaventati, hanno subito allertato le forze dell’ordine. In pochi minuti, la polizia ha fermato l’aggressore, un 20enne di nazionalità somala, noto alle autorità per episodi precedenti.
Convalidato l’arresto, ma rimesso in libertà
Nonostante il fermo, il giovane è stato rimesso in libertà dal giudice durante l’udienza del 11 dicembre, in attesa della prossima udienza di marzo. Il titolare del bar, Gianluca Fachechi, ha formalizzato una denuncia per danneggiamento, esprimendo delusione per il trattamento ricevuto dall’autore dell’incidente, che ha giustificato il suo gesto come una reazione impulsiva.
