Una vita nell’ospitalità: Massimo Bettoja e la storia della sua famiglia
AGI – Un viaggio nel tempo attraverso la vita di Massimo Bettoja, uno degli albergatori che ha segnato la storia dell’ospitalità a Roma e non solo. La sua prima esperienza con il mondo dell’accoglienza risale al 1950, quando frequentava le elementari e si ritrovò a preparare gadget per i pellegrini in occasione del Giubileo. Solo anni dopo capì l’importanza di quel momento, che segnò l’inizio di un lungo percorso nel settore. “L’avventura della famiglia Bettoja nell’accoglienza ha radici che affondano nell’Unità d’Italia,” racconta Bettoja, “e il prossimo anniversario dei 150 anni dall’apertura del nostro primo hotel, il Massimo D’Azeglio di via Cavour, ci ricorderà quanto siamo stati legati alla storia del nostro Paese. Negli anni ’40 si aggiunse il Mediterraneo, un vero gioiello Art Decò oggi protetto dal Ministero dei Beni Culturali”.
