Le famiglie degli uomini e delle donne in divisa presenti in città e nel territorio, oltre all’aspetto legato alla sicurezza e deterrenza, rappresentano un prezioso volano per l’economia della nostra zona. In quest’ottica, oltre all’aspetto lavorativo, in chiave futura, sarà importante approfondire e creare attività che permettano loro di investire maggiormente in città, anche nell’ottica dell’imminente Capitale Europea della Cultura. Questo è il pensiero di Fabrizio Oreti, Assessore alla Cultura, al Sistema Teatrale, Museale, Beni Storici, Candidatura Unesco, del Comune di Gorizia.
Una visita significativa
Per questi motivi, ho apprezzato molto la visita in Municipio del Generale Francesco Ceravolo e del Dirigente Salvatore Miccichè. Dietro agli importanti numeri che esprimono gli uomini e le donne della Pozzuolo, ci sono famiglie che vivono delle necessità particolari, considerando il tipo di vita che portano avanti essendo al servizio della Nazione. In questo ambito, continua Oreti, il sindacato svolge un prezioso lavoro di sintesi rivolto alle esigenze del personale militare, che certamente vede la nostra amministrazione attenta e sensibile.
La piattaforma programmatica di USMIA
Nel dettaglio, la visita in città e in regione dei Dirigenti Nazionali del Sindacato, Francesco Maria Ceravolo, Responsabile dell’Area Negoziale per i Dirigenti, e Salvatore Miccichè, Segretario Nazionale Amministrativo dell’Unione Sindacati Militari Interforze Associati (USMIA), li ha visti impegnati con un’assemblea presso il Comando della Brigata Pozzuolo del Friuli per presentare la piattaforma programmatica dell’associazione.
Partecipazione dei militari
All’incontro, molto partecipato, hanno presenziato numerosi militari in servizio in città. A loro è stato presentato il progetto di un moderno associazionismo sindacale militare, che sa coniugare i diritti inviolabili dei lavoratori militari con lo status militare stesso. Al termine dell’incontro, la delegazione sindacale di USMIA ha incontrato, presso il palazzo comunale, l’Assessore alla Cultura Fabrizio Oreti per confrontarsi sulla situazione degli uomini e delle donne con le stellette nella realtà giuliana, con l’obiettivo di favorire una sempre maggiore integrazione dei militari e delle loro famiglie nel tessuto cittadino.
Un momento di confronto proficuo
Nel proficuo incontro, che ha rappresentato un importante momento di confronto, sono stati individuati alcuni punti di competenza per instaurare una costruttiva ed efficace collaborazione, nonché per incrementare il welfare dei cittadini con le stellette.
Espansione nelle province
Il giorno successivo, la delegazione di USMIA si è spostata nella provincia di Udine, dove ha incontrato il restante personale della Brigata Pozzuolo del Friuli. Gli incontri hanno rinsaldato i rapporti tra i dirigenti sindacali nazionali e quelli locali, consentendo a tutti i membri del sindacato, operanti sia a livello generale che periferico, di avere un quadro aggiornato delle iniziative sindacali in atto, con particolare riferimento al rinnovo contrattuale attualmente in discussione presso il Ministero della Funzione Pubblica.