Si spogliano e si tuffano: fontana trasformata in piscina
E' caccia ai responsabili della bravata di venerdì sera: bagno nella fontana sotto gli occhi dei passanti.
VALDOBBIADENE (TREVISO) - Due giovani si sono tuffati (quasi) nudi nella fontana comunale di piazza Marconi a Valdobbiadene.
I fatti risalgono alla serata di venerdì 2 maggio. La scena, avvenuta sotto gli occhi di numerosi passanti e clienti dei locali, è stata immediatamente ripresa con gli smartphone e i video sono poi circolati velocemente sui social, generando un'ondata di commenti indignati e polemiche.
Secondo quanto emerso, il ragazzo indossava solo i boxer mentre la ragazza si è mostrata in topless. In pochi minuti, il loro bagno notturno ha attirato l’attenzione di molti curiosi, ma anche di chi ha condannato l’episodio per la sua evidente volgarità e mancanza di rispetto per uno spazio pubblico.
Identificazioni in corso
Il sindaco Luciano Fregonese, informato quasi in tempo reale, si è precipitato sul posto ma al suo arrivo i due giovani si erano già dileguati. L'amministrazione ha deciso di affidare alla polizia locale l’analisi dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza presenti nell’area per individuare i responsabili. Si sta anche valutando la possibilità di raccogliere le testimonianze di chi ha assistito alla scena, soprattutto di coloro che hanno realizzato le riprese video.
Un precedente nel 2022
Il Comune sta valutando se procedere con una denuncia formale ai carabinieri per atti osceni in luogo pubblico, oltre che per vandalismo, in quanto il bagno nella fontana potrebbe aver arrecato danni alla struttura. Non si tratta di un episodio isolato: già nel 2022 un fatto analogo aveva portato all’adozione di un’ordinanza comunale che vieta espressamente l’ingresso alle fontane, con sanzioni amministrative da 25 a 500 euro, secondo quanto previsto dalla legge 267/2000.
La linea dura dell’amministrazione
Il primo cittadino ha ribadito l'importanza di rispettare i beni pubblici, ricordando che simili comportamenti non saranno tollerati. Ha invitato inoltre la popolazione a segnalare tempestivamente episodi simili alle forze dell’ordine per consentire un intervento rapido e l’identificazione dei trasgressori. “Non possiamo permettere – ha dichiarato – che piazze e monumenti vengano trattati con tale leggerezza e irriverenza”.