Confcommercio Gorizia continua a puntare sul racconto delle tradizioni e della storia locale come strumento di promozione della città. Grazie a GO!2025, il progetto di rigenerazione urbana che ha animato il Borgo Castello, viene presentato un nuovo numero del periodico “La Via del BorGO”, dedicato alla primavera e alla Pasqua goriziana. Questo numero, che segue le edizioni precedenti incentrate su temi come la storia di Gorizia, i mercati storici e GO!2025, è disponibile gratuitamente presso la Bottega del Cappello, in via Rastello 52, sede del progetto.
Un viaggio nella tradizione pasquale di Gorizia
Il quinto numero de “La Via del BorGO”, a cura di Caterina Trovato, Angelica Stasi, Lodovica Gaia Stasi e Valentina Randazzo, è un vero e proprio omaggio alla Pasqua e alle tradizioni locali. Monica Paoletich, Direttore di Confcommercio Gorizia, commenta così il contenuto del nuovo numero: “Abbiamo scelto di raccontare la Pasqua goriziana come abbiamo fatto con l’Avvento, immergendoci nelle tradizioni che scandivano i momenti di condivisione e di festa. I lettori troveranno ricette tradizionali, curiosità sulle passeggiate primaverili e sulla storia del commercio floreale, un aspetto che ha contribuito a definire la città nel XIX secolo.”
Tradizioni e ricette della Pasqua
Il periodico propone ricette tipiche della Pasqua goriziana, tra cui la frittata con asparagi, la potiza (dolce pasquale), il koch di ciliegie, la zuppa di latte e sclòpit e le treccine del frate. Tra le tradizioni pasquali, si racconta anche come durante la Domenica delle Palme, i goriziani si ornavano con ramoscelli d’olivo benedetto, un simbolo di rinnovamento e protezione. Inoltre, nel periodo pasquale, l’olivo benedetto veniva utilizzato nella preparazione del pan sporch (pan forte), dove una foglia di olivo veniva posta sopra il dolce prima di portarlo al forno.
Gorizia, la città dei giardini
Il racconto di “La Via del BorGO” include anche la storica Gorizia come città giardino. Durante il XIX secolo, la città si era costruita una fama di stazione climatica e di “Nizza austriaca”, attraendo turisti e villeggianti che sceglievano di trascorrere lunghi periodi dell’anno in città, spesso stabilendosi nelle ville storiche che si possono ancora ammirare lungo Corso Italia e via Montesanto.
Il commercio dei fiori e le origini delle uova pasquali
Un altro tema trattato nel nuovo numero riguarda le origini del commercio di fiori a Gorizia. La narrazione si concentra sulla nascita del primo chiosco di fiori in città, intuizione del floricoltore Andrea Claucig nel XIX secolo, che rispose alla crescente domanda di fiori freschi da parte della borghesia per eventi e decorazioni. Inoltre, viene esplorato il valore simbolico delle uova pasquali e la loro tradizione come dono di speranza e rinascita.
Dove trovare il periodico
Il periodico “La Via del BorGO” è distribuito gratuitamente sia in italiano che in inglese presso la Bottega del Cappello e nelle strutture ricettive e esercizi commerciali del territorio. Per chi desidera condividere il proprio legame con Gorizia, l’invito è quello di scattare una foto con il giornale sotto braccio e taggare il profilo Instagram @laviadelborgo_.