Visita dell'assessore alle comunità friulane in Argentina

Assessore alle Finanze in missione in Argentina

Un onore incontrare i discendenti dei friulani emigrati

L'assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, si trova attualmente in Argentina per celebrare i 147 anni dall'arrivo dei primi emigranti gemonesi nel Paese. Accanto a lei, nella delegazione friulana, vi sono importanti figure come il presidente di Ente Friuli nel mondo, Franco Iacop, il sindaco di Gemona del Friuli, Roberto Revelant, e altri rappresentanti istituzionali. La missione, iniziata alcuni giorni fa, si concluderà domani con il rientro in Italia.

Visita alle comunità friulane di Florencio Varela e Castelmonte

Durante la sua permanenza in Argentina, Zilli ha fatto visita all'Unione Friulana di Florencio Varela e all'Instituto de Enseñanza Privada Friuli, dove ha potuto incontrare i discendenti degli emigrati friulani. La delegazione ha anche visitato Castelmonte, una periferia di Buenos Aires, dove si trova un importante santuario gestito da don Claudio Snidero. In queste comunità, l'identità friulana si rafforza attraverso la fede e la speranza che animano i residenti.

Un esempio di impegno e solidarietà

Durante la visita, Zilli ha potuto constatare l'importanza del lavoro svolto dagli emigranti friulani in Argentina, che hanno creato scuole e istituzioni educative per garantire un futuro migliore ai giovani. In particolare, il "Centro Educativo Castelmonte" ha rilasciato oltre 30.000 diplomi di insegnamento tecnico sin dalla sua inaugurazione nel 1990, dimostrando l'impegno e la dedizione della comunità.

Unire le comunità friulane nel mondo

L'assessore Zilli ha anche incontrato l'ambasciatore italiano a Buenos Aires, Fabrizio Lucentini, e il Console generale Carmelo Barbera, sottolineando l'importanza dei legami tra le comunità italiane all'estero e confermando il ruolo fondamentale dei friulani nel promuovere lo sviluppo dei territori in cui vivono. La visita in Argentina è stata un'occasione per rafforzare i legami tra le comunità friulane nel mondo e per celebrare il contributo dei loro emigranti alla crescita e alla prosperità delle società in cui si sono integrati.