Respinge qualsiasi allarme ma riconosce l’insoddisfazione causata dai risultati recenti. Così Kosta Runjaic, tecnico dell’Udinese, precisa: «Non siamo in uno scenario di crisi, anche se non sono soddisfatto dei punti raccolti nelle ultime giornate». Alla vigilia del match contro il Genoa, il tecnico ha affrontato il tema delle scelte tattiche, lasciando aperta ogni opzione: «La classifica non ci permette di adagiarci sugli allori. Rispettiamo il Genoa, ma dobbiamo rimanere concentrati. A Bergamo ci è mancato poco, a Empoli abbiamo portato a casa un punto importante. Col Genoa sarà cruciale fare risultato».
Le possibili soluzioni per il match di domani
Il mister sta valutando diverse soluzioni, tra cui la difesa a quattro: «Abbiamo provato il 4-3-1-2, ma non so ancora come giocheremo. Possiamo impiegare due moduli, ma l’importante è che i giocatori diano il massimo». Ancora da definire anche i sostituti di Jaka Bijol, squalificato, e l’utilizzo di Thomas Kristensen: «Kristensen è pronto, anche se non gioca dal 22 settembre. Deciderò se schierarlo dall’inizio. Per sostituire Bijol ci sono opzioni come Kabasele, Giannetti, Ebosse e Abankwah». Tra i centrocampisti Runjaic difende Zarraga ma lascia spazio a Ekkelenkamp: «Zarraga non ha giocato male a Empoli, ma stiamo valutando Ekkelenkamp. Con lui c’è stata una spinta ulteriore».
Su Florian Thauvin, il tecnico è fiducioso: «A Empoli è stato sfortunato, ma ha corso tanto. Domani avrà un’altra occasione per dimostrare il suo valore e segnare». In attacco spazio a riflessioni sul tridente Lucca-Davis-Thauvin: «È un’opzione molto offensiva, ma dobbiamo valutare anche in base all’evoluzione della partita». Runjaic sembra avere le idee chiare sul necessario: equilibrio e punti, per dare peso al lavoro fin qui svolto.
