Coerenza col bisogno dei cittadini: il modello di organizzazione nel Servizio sanitario nazionale
Il convegno sulla metodologia del budget di salute: un momento di formazione e riflessione"La scelta del modello organizzativo su cui investiamo le risorse deve essere in linea con le necessità dei ci...
Il convegno sulla metodologia del budget di salute: un momento di formazione e riflessione
"La scelta del modello organizzativo su cui investiamo le risorse deve essere in linea con le necessità dei cittadini". Questo è stato il punto focale evidenziato dall'assessore alla Salute, Disabilità e Politiche sociali del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, durante il convegno formativo "La metodologia del budget di salute in Friuli Venezia Giulia: orizzonti condivisi per la costruzione di progetti personalizzati comunitari".
Il convegno si è tenuto nell'auditorium Comelli, presso la sede di Udine della Regione, ed è stato organizzato dalla Regione stessa in collaborazione con l'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina. Riccardi ha sottolineato l'importanza di eventi come questo, che rappresentano un momento cruciale di formazione e riflessione, fondamentali per prendere decisioni cruciali in un periodo storico complesso per il Servizio sanitario nazionale.
L'assessore ha evidenziato come i principi attuali non garantiscano più l'equità nella risposta ai bisogni di salute delle persone, mettendo a rischio il rispetto del dettato costituzionale. Questo perché il modello organizzativo attuale non corrisponde alle effettive esigenze di salute della popolazione, e quindi è necessario un pensiero indipendente per superare le vecchie barriere e le resistenze.
Riccardi ha poi evidenziato che la regione dispone di buone risorse economico-finanziarie, ma si confronta con una carenza di competenze professionali. È fondamentale, quindi, riflettere su come vengono investite le risorse e assicurarsi che il modello organizzativo sia realmente centrato sulle esigenze dei cittadini. Attualmente, il modello è troppo focalizzato sull'acuzie e meno sulla salute delle comunità, e quindi è necessario un cambio di prospettiva per garantire una risposta adeguata.
L'assessore ha anche sottolineato l'importanza di rivedere i modelli organizzativi nel settore della salute mentale, adattandoli alla società attuale e futura. Infine, ha evidenziato che affrontare i problemi richiede multidisciplinarietà, competenze diverse e nuove soluzioni, considerando il budget di salute come un investimento nella vita delle persone.
In conclusione, Riccardi ha ribadito l'importanza della sussidiarietà per sprigionare l'energia necessaria a ottenere risultati significativi nel campo della salute, superando le limitazioni del sistema istituzionale tradizionale.
ARC/PT/pph