TRIESTE – L’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, ha sottolineato l’importanza del recente confronto con gli agenti generali assicurativi di Anagina, tenutosi a Manzano, volto a fare il punto sulle politiche assicurative adottate dalla Regione Friuli Venezia Giulia e sulle prospettive future. L’incontro ha rappresentato un momento significativo per analizzare le azioni messe in campo dall’amministrazione regionale nel settore assicurativo e per discutere possibili nuove soluzioni a beneficio dei cittadini.
interventi regionali per la protezione assicurativa
Durante l’incontro, l’assessore Zilli ha ricordato la polizza catastrofale introdotta dalla Regione, uno strumento fondamentale per far fronte alle calamità naturali sempre più frequenti nel territorio. A tal proposito, la Regione ha stanziato nel biennio un totale di 10 milioni di euro destinati a incentivare le coperture assicurative sugli immobili adibiti a prima casa, con l’obiettivo di aumentare la tutela delle famiglie friulane e giuliane contro eventi avversi.
polizza previdenziale per le famiglie e detrazioni fiscali innovative
Tra le iniziative rivolte al futuro, è stata presentata la polizza complementare per la previdenza dei figli minori, inserita nell’ambito della Carta famiglia, che prevede un contributo di 200 euro a famiglia per chi effettua versamenti a favore dei figli. Questa misura intende sostenere le famiglie nel garantire una maggiore sicurezza economica per le nuove generazioni.
Altro strumento innovativo evidenziato da Zilli è la detrazione IRAP legata al trust “Dopo di noi”, che conferma il ruolo pionieristico della Regione a livello nazionale. Questa detrazione può arrivare fino all’80% dell’importo donato, con un tetto massimo di 10.000 euro, e si rivolge alle partite IVA che decidono di sostenere progetti di assistenza e tutela a favore di persone con disabilità o situazioni di fragilità.
un dialogo aperto per nuove strategie
L’assessore ha concluso ribadendo la convinzione che il confronto con Anagina rappresenti un momento prezioso non solo per definire nuove iniziative da sviluppare, ma anche per migliorare la comunicazione e la diffusione di quelle già esistenti, al fine di garantire una conoscenza più capillare e un’efficace applicazione delle misure regionali a favore dei cittadini.