La Giunta regionale approva la delibera per la connettività wireless delle piste ciclabili
La Giunta regionale ha dato il via libera alla proposta dell’assessore Sebastiano Callari per destinare fondi europei per un totale di 4,8 milioni di euro per implementare la connettività wireless lungo l’intera rete ciclabile regionale. L’obiettivo è rendere le infrastrutture ciclabili non solo più innovative e fruibili, ma anche più sicure.
Un investimento per valorizzare le infrastrutture ciclabili regionali
Il programma approvato prevede l’affidamento in delegazione amministrativa interorganica alla società Insiel delle attività finalizzate alla realizzazione dell’intervento ‘Connettività wireless lungo le piste ciclabili delle aree interne per servizi smart’, nell’ambito del Pr Fesr 2021-2027. Questo investimento è parte del Piano regionale della mobilità ciclistica (Premoci) che mira a creare una rete di piste ciclabili strategiche, fondamentali per il turismo sostenibile.
Obiettivi e dettagli del progetto
Il progetto prevede la realizzazione di un’infrastruttura di telecomunicazioni wireless lungo le piste ciclabili situate nelle aree interne del Friuli Venezia Giulia, integrando la Rete pubblica regionale in banda ultralarga con la Rete delle ciclovie di interesse regionale. L’obiettivo è garantire la connettività lungo i tratti ciclabili già dotati o predisposti per l’installazione della fibra ottica, situati in specifiche aree interne della regione.
Servizi digitali avanzati e benefici per gli utenti
L’infrastruttura consentirà l’attivazione di servizi digitali avanzati come sistemi informativi interattivi, videosorveglianza, pulsanti di emergenza, sensori per il monitoraggio ambientale e dell’infrastruttura, e l’integrazione con elementi di smart mobility come semafori intelligenti e segnaletica dinamica. Sono stati individuati 125 chilometri di tracciato prioritario sulle ciclovie regionali, con l’obiettivo di coprire almeno 70 chilometri entro il 2029 e coinvolgere un bacino stimato di almeno 48mila utenti all’anno.
Il progetto, finanziato con 4,8 milioni di euro, è già in fase di avvio grazie alla delibera di Giunta regionale che ha dato il via libera all’iniziativa.
ARC/GG/ma