Sabato 12 ottobre, dalle 16:00 alle 19:00, i Civici Musei di Udine, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Udine, l’Università Iuav di Venezia organizzano, a Casa Cavazzini, un seminario dal titolo “Gianugo Polesello nel contesto friulano, tra astrazione e ruralità”.
Il seminario, curato da Massimiliano Valle con contributi di docenti e studiosi, è l’ultimo di una serie di eventi che – tra Milano, Venezia e il Friuli – hanno avviato una riflessione sull’attività progettuale di Gianugo Polesello, composta da lezioni, scritti, disegni, progetti e opere, e nata da una ricerca sulla composizione architettonica, disciplina che Polesello ha posto al centro della propria carriera.
Numerose sono state le pubblicazioni che hanno accompagnato queste iniziative; la più recente è il libro “Gianugo Polesello un maestro del Novecento. La composizione in architettura”, a cura di Pierluigi Grandinetti, Armando Del Fabbro e Riccarda Cantarelli, che verrà presentato nel corso dell’evento di sabato 12 ottobre.
Durante il seminario verranno affrontate diverse tematiche, tra cui il rapporto con la cultura della terra friulana, cui Gianugo era affettivamente legato, il contributo di Polesello all’architettura italiana, soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra tradizione e innovazione che si instaura nei progetti, e la sperimentazione condotta sulle categorie e sugli strumenti della composizione architettonica.
In particolare, la “friulanità” di Gianugo Polesello, originario di Castions di Strada, spiega alcuni tratti del suo carattere: il senso del lavoro, il pudore, il rigore, ma anche una profonda sensibilità. Far riemergere il rapporto di Polesello con la cultura friulana contribuisce quindi a comprendere la sua figura di intellettuale, che riflette sulle condizioni materiali di una società e di un territorio, ma che, al contempo, è sempre alla ricerca dell’altrove, di qualcosa di oltre.
Il seminario, accreditato dall’Ordine degli Architetti, può presentare interesse per gli architetti friulani, sia per una riflessione sulla propria disciplina sia – essendo numerosi gli ex studenti di Gianugo Polesello – per cogliere il valore e l’attualità del suo contributo all’architettura.