GORIZIA – Oggi, 8 febbraio, in occasione dell’arrivo del treno storico per Go!2025, è stata inaugurata la rinnovata stazione ferroviaria di Gorizia, un progetto che rappresenta un importante passo verso la valorizzazione della mobilità intermodale tra ferro e gomma. Il progetto è frutto di una stretta collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia, Gruppo Ferrovie dello Stato e Tpl Fvg, con l’obiettivo di rendere il capoluogo isontino più accessibile e funzionale per i viaggiatori.
Nuovi servizi e miglioramenti infrastrutturali
L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Cristina Amirante, ha sottolineato l’importanza di questo intervento, che include una stazione rinnovata, migliorata anche sotto l’aspetto dell’accessibilità grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla creazione di nuovi spazi dedicati ai passeggeri. Il progetto ha visto un investimento di due milioni di euro da parte della Regione, e ha incluso il potenziamento delle aree esterne della stazione.
Sistemi di trasporto pubblico innovativi e transfrontalieri
La nuova stazione sarà anche il punto di partenza per il servizio di trasporto pubblico locale (Tpl) transfrontaliero tra Gorizia e Nova Gorica, con 70 corse al giorno. A queste si aggiungono 20 corse giornaliere sulla linea che collega direttamente Gorizia con Trieste Airport. L’investimento totale della Regione per i servizi e i miglioramenti infrastrutturali legati a Go!2025 è pari a circa 19 milioni di euro, di cui 10 milioni sono destinati a servizi e promozione, e 9 milioni per investimenti diretti.
Un impegno verso la sostenibilità e la mobilità transfrontaliera
Il progetto di riqualificazione della stazione è parte di un più ampio piano di mobilità sostenibile transfrontaliera, che ha visto anche la collaborazione con la Repubblica di Slovenia per la creazione di un sistema di trasporto pubblico che colleghi Gorizia e Nova Gorica. Per migliorare il servizio, sono stati acquistati 8 autobus elettrici grazie a risorse regionali, e i treni utilizzati per il trasporto saranno i nuovi treni Blues a tripla alimentazione (elettrica, batteria e diesel), che garantiranno una maggiore efficienza e riduzione delle emissioni.