PADOVA – Tragedia nella Bassa Padovana nel giorno di Pasqua. Una persona ha perso la vita nella tarda mattinata di oggi, 20 aprile, travolta da un treno in transito lungo la tratta ferroviaria tra le stazioni di Monselice e Terme Euganee.
Secondo le prime ricostruzioni, l’investimento è avvenuto attorno alle 11:30 del mattino. Il treno coinvolto, in transito verso sud, non ha potuto evitare l’impatto con la persona che si trovava sui binari. La vittima è deceduta sul colpo.
Sebbene l’identità non sia stata ancora resa nota ufficialmente, le autorità ipotizzano che possa trattarsi di un gesto volontario, anche se ogni pista rimane al vaglio degli inquirenti.
A seguito dell’impatto, è intervenuta la polizia ferroviaria, che ha disposto la chiusura immediata del tratto interessato per consentire i rilievi tecnici e le indagini necessarie.
Ritardi e disagi su tutta la linea
La chiusura della linea ha causato un blocco totale del traffico ferroviario, con pesanti ripercussioni sui collegamenti sia regionali che ad alta velocità. Si sono registrati ritardi fino a tre ore, creando disagi a centinaia di passeggeri in viaggio lungo l’asse nord-sud del Veneto.
Molti convogli sono stati deviati su linee alternative o cancellati del tutto. Le stazioni di Monselice e Terme Euganee sono rimaste isolate per diverso tempo, mentre le squadre tecniche di RFI lavoravano per il ripristino della circolazione.
Sul sito ufficiale di Trenitalia e attraverso i canali informativi delle Ferrovie dello Stato è stato comunicato l’aggiornamento costante della situazione, invitando i viaggiatori a informarsi prima della partenza.
Disagi anche per i pendolari
L’effetto domino dell’interruzione ha colpito anche i treni programmati per il pomeriggio e la sera, e si prevede che qualche ritardo possa protrarsi anche nella mattinata di lunedì 21 aprile, creando ulteriori problemi ai pendolari e ai viaggiatori del rientro post-pasquale.
Secondo quanto riferito da fonti interne al comparto ferroviario, le operazioni di riattivazione sono state particolarmente complesse a causa della necessità di effettuare rilievi dettagliati e della presenza sul luogo di mezzi di soccorso, oltre agli investigatori della polizia scientifica.
La linea coinvolta è una delle più trafficate del Veneto, crocevia di collegamenti tra le province di Padova, Rovigo e Venezia, e ogni interruzione ha impatti significativi sulla mobilità regionale.
Indagini in corso
Gli agenti della polfer stanno continuando gli accertamenti per definire con certezza la dinamica dell’accaduto. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, ma alcuni testimoni presenti in zona avrebbero riferito di aver notato la persona nei pressi della ferrovia pochi istanti prima dell’incidente. Questo elemento rafforza l’ipotesi del gesto estremo, ma saranno gli esami autoptici e le analisi forensi a fornire maggiori dettagli. Nel frattempo, le autorità invitano chiunque abbia visto qualcosa o possa fornire informazioni utili a contattare le forze dell’ordine.