GORIZIA – È stato ufficialmente presentato il programma della IV Conferenza regionale sulla lingua friulana, evento biennale promosso dal Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia e organizzato dall’ARLeF (Agenzia regionale per la lingua friulana). La conferenza si terrà il 9 giugno 2025, con inizio alle 14.30, presso l’Auditorium della Cultura Friulana di Gorizia (via Roma 23). Questo appuntamento rappresenta un momento fondamentale di riflessione e verifica sullo stato della tutela, promozione e valorizzazione della lingua friulana, così come previsto dall’articolo 30 della legge regionale 29/2007, norma che sancisce gli obblighi delle istituzioni in materia di politica linguistica. La precedente edizione risale al 2021, mentre questa nuova conferenza si pone l’obiettivo di fare il punto sui risultati ottenuti e definire nuove linee strategiche per il quinquennio 2026-2030.
Obiettivi, contenuti e relatori della conferenza
Il programma prevede un articolato ciclo di interventi, che prenderà avvio con i saluti istituzionali di figure di rilievo come il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, il presidente di ARLeF Eros Cisilino e rappresentanti dell’Università degli Studi di Udine e dell’Ufficio Scolastico Regionale. A partire dalle 15.00, il direttore di ARLeF, William Cisilino, modererà le presentazioni che toccheranno temi fondamentali: dalla tutela giuridica delle minoranze linguistiche con la prof.ssa Elena D’Orlando, alla vitalità della lingua friulana con il prof. Vittorio Dell’Aquila, fino all’innovazione tecnologica e l’implementazione del sistema informativo del Piano generale di politica linguistica, a cura del prof. Michele Gazzola. Nel pomeriggio si affronteranno inoltre i contenuti del futuro piano linguistico 2026-2030, con approfondimenti su corpus planning, istruzione e interventi nella pubblica amministrazione, i media e la tecnologia, grazie agli interventi di esperti e funzionari ARLeF.
Partecipazione, lingue di lavoro e coordinamento organizzativo
L’evento è aperto a tutti e potrà essere seguito sia in presenza che tramite diretta streaming sui canali YouTube di ARLeF e del Consiglio regionale, con audio disponibile in friulano e italiano e traduzione simultanea. La partecipazione in loco è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione online entro il 5 giugno tramite il sito ufficiale di ARLeF. A conclusione dei lavori, si terrà una sessione di dibattito aperto al pubblico, seguita dai saluti finali delle autorità presenti. La Conferenza è coordinata da una cabina di regia che include il Consiglio regionale, ARLeF, l’Assessorato regionale alle autonomie locali, l’Università di Udine, il Servizio lingue minoritarie e altre istituzioni coinvolte nella promozione e tutela della lingua friulana, assicurando così una gestione condivisa e integrata delle politiche linguistiche.