Stagione al via dal 15 giugno per Marina Julia e Marina Nova, con conclusione al 15 settembre, con servizio di salvamento: il Comune di Monfalcone è pronto e ha deciso di riconfermare le date dello scorso anno.
Una buona notizia arriva sul fronte delle presenze ammesse dal distanziamento sociale: le nuove indicazioni sulle distanze tra ombrelloni e lettini hanno permesso di rivedere le stime sul numero di bagnanti che potranno essere accolti sul litorale monfalconese, ovvero poco meno di seimila a Marina Julia e circa mille a Marina Nova. Un ruolo chiave nell’estate di convivenza con il Covid sarà quello giocato dagli stewart, che avrano il compito di informare e indirizzare i frequentatori della spiaggia monfalconese, contrastando la formazione di assembramenti.
E’ quanto emerso dopo la terza riunione in video conferenza tra i Comuni costieri del Friuli Venezia Giulia, a cui il sindaco, Anna Maria Cisint, ha preso parte insieme all’assessore Garritani e ai tecnici. Sono intervenuti al confronto gli assessori regionali Callari, Bini e Scoccimarro, oltre alla Capitaneria di porto e agli uffici competenti.
“Quella odierna è stata una riunione molto utile, per chiarire aspetti che finora erano poco chiari. Noi siamo pronti per aprire la stagione e abbiamo deciso di attestarci su lle date dello scorso anno, perchè riteniamo che dal 15 giugno al 15 settembre ci debba essere il salvamento per una questione di sicurezza. Da parte della direzione marittima è arrivata la decisione di non fissare una data uniforme per tutti, ma di lasciare la scelta alle singole località sulla base delle peculiarità. L’aspetto più importante è che grazie alla nuova stima che abbiamo fatto sulla base delle direttive per la distanza sociale, è aumentata fino a quasi seimila persone la capienza di bagnanti che potranno sistemarsi a Marina Julia. Per Marina Nova si tratta di circa mille persone: adesso abbiamo in piedi la gara per dare in concessione la parte iniziale della spiaggia, quella restante sarà libera”, spiega il sindaco, che ha recentemente parlato anche con i gestori del Villaggio del sole, che aprirà i battenti indicativamente la seconda settimana di giugno.
Una grande attenzione per il litorale quindi, che il Comune di Monfalcone ha già dimostrato anche con il bilancio, prevedendo la riduzione del 50 per cento delle concessioni. Nel nuovo assetto della spiaggia sarà determinante dare le informazioni giuste ai bagnanti, compito che sarà affidato agli stewart: “Confermiamo la volontà di avere gli stewart, perchè riteniamo che il profilo più utile sia quello dell’informatore e dell’accompagnatore. In questo modo eviteremo gli assembramenti e garantiremo il rispetto delle distanze sociali. Stiamo preparando anche la cartellonistica informativa sugli accorgimenti da rispettare con i pittogrammi. Abbiamo avuto un incontro con il Comune di Staranzano, dato che le concessioni confinano: se lo ritengono utile forniremo il modello dalla nostra cartellonistica. Se tanto più in spiaggia libera gli stewart avranno un ruolo chiave, i concessionari dovranno essere preparati a fornire il servizio di ristorazione anche all’ombrellone e all’asciugamano.
In questo contesto secondo il sindaco, diventa quanto mai necessario che si sblocchi la situazione dei corridoi turistici: “Con queste riunioni abbiamo avuto indicazioni preziosi, anche da parte di Promoturismo che sta affiancando i Comuni dando suggerimenti adeguati. E’ importante però anche per noi che il governo apra i corridoi dall’est, in modo da permettere ai turisti stranieri che frequentavano le nostre spiagge di raggiungerle anche quest’estate”.