PADOVA – La notte di Capodanno a Padova e provincia ha visto l’intervento dei vigili del fuoco per 20 emergenze, in gran parte legate ai festeggiamenti del nuovo anno. Gli incendi di cassonetti di rifiuti, materiale cartaceo e residui di fuochi pirotecnici sono stati i principali motivi degli interventi, che si sono concentrati soprattutto nella città di Padova e in comuni come Abano Terme, Fontaniva, Fiesso d’Artico, Vigodarzere, Brugine, Carmignano del Brenta, Piove di Sacco e Vigonza.
Gli incendi più rilevanti della notte
Tra gli interventi da segnalare, uno dei più gravi si è verificato alle 00:45 a Santa Giustina in Colle, in via Don Bosco, dove un incendio causato dai fuochi d’artificio ha coinvolto una casetta in legno e un’auto. La squadra dei vigili del fuoco del distaccamento volontario di Borgoricco è intervenuta prontamente, riuscendo a spegnere le fiamme e a evitare che un’altra autovettura venisse danneggiata. I carabinieri sono giunti sul luogo per effettuare i rilievi necessari.
Altri interventi significativi
Gli altri interventi hanno riguardato principalmente incendi di cassonetti dei rifiuti, che sono stati segnalati in via Santa Maria a Vigonza e in diverse altre zone della provincia. Le fiamme, alimentate dai residui dei festeggiamenti, sono state prontamente domate dai vigili del fuoco, evitando danni maggiori.
La prontezza dei soccorsi
I vigili del fuoco di Padova e provincia sono stati impegnati tutta la notte per rispondere tempestivamente a ogni emergenza. Nonostante le difficoltà legate ai festeggiamenti, la prontezza degli operatori ha garantito che nessun danno grave si verificasse. Gli incendi, purtroppo, sono spesso una conseguenza dei festeggiamenti con fuochi pirotecnici, ma grazie all’efficienza dei soccorsi, la situazione è stata tenuta sotto controllo.