Agosto 2023 – Il Friuli Venezia Giulia, come è noto, è tra le regioni italiane in cui si legge di più; vista la costante e crescente produzione di nuove opere da parte di autori friulani, l’auspicio è che presto diventi anche la regione in cui si scrive di più. In questa direzione, un contributo lo stanno dando gli udinesi Susanna Fontana e Claudio Zuzzi, che hanno da poco pubblicato con la Temperino Rosso Edizioni un libro per bambini: “Storia breve di due fiocchi di neve”.
«L’idea è nata quasi per caso» racconta Claudio, classe 1980 e una grande passione per il disegno e l’illustrazione. «Susanna, che è stata mia collega ai tempi in cui lavoravo in un’agenzia di comunicazione di Udine, mi ha proposto di partecipare assieme a un concorso per albi illustrati indetto dalla Temperino Rosso, una casa editrice di Brescia. Lei avrebbe scritto il testo e io lo avrei illustrato».
«Anche se non abbiamo vinto il primo premio», continua Susanna, 40 anni e diverse esperienze all’estero e nel campo del cinema, «la casa editrice ci ha proposto di pubblicare la nostra opera, e per noi è stato un piccolo sogno che si è avverato».
La “Storia breve di due fiocchi di neve”, infatti, si apre con una dedica speciale: “Ai sogni, che hanno saputo aspettarci fino al momento giusto”.
«A questo proposito, forse l’estate non è “il momento giusto” per pubblicare un libro sui fiocchi di neve» chiosano Claudio e Susanna «ma, in fondo, potrebbe essere una lettura per evadere dal caldo!»
I protagonisti del libro sono Cristallo, un esperto e quasi rassegnato fiocco di neve, e Aspirina, una tremebonda apprendista goccina. Diventare un fiocco di neve professionista, infatti, è molto faticoso: occorre fare anni e anni di gavetta come goccini, studiare la forza di gravità e affrontare durissime selezioni sotto lo sguardo severo dell’inflessibile Saetta. E poi, quando si è finalmente pronti, ci si gioca tutto in un’unica discesa a terra.
Storia breve di due fiocchi di neve è consigliato dai 7 anni in su ed è disponibile in tutte le librerie e online.
