FIUME VENETO (PORDENONE) – Attimi di tensione, ma anche di profonda commozione, quelli vissuti questa mattina all’interno di un’attività commerciale nel centro di Fiume Veneto, dove un bambino è rimasto accidentalmente chiuso all’interno del bagno. L’episodio si è verificato in tarda mattinata, quando è stato richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco della sede centrale di Pordenone, prontamente giunti sul posto per risolvere l’emergenza.
Intervento rapido e dialogo rassicurante
Al loro arrivo, i soccorritori hanno trovato una situazione delicata: il bambino spaventato era bloccato all’interno del bagno e non riusciva più ad aprire la porta. I Vigili del fuoco hanno scelto subito un approccio umano, instaurando un dialogo rassicurante con il piccolo attraverso la porta, nel tentativo di calmarlo e farlo sentire al sicuro.
Il gesto che commuove: l’abbraccio spontaneo
Pochi minuti dopo, i professionisti hanno aperto la porta con abilità e discrezione, liberando il bambino. Ma il momento più toccante è arrivato subito dopo: il piccolo, visibilmente commosso e sollevato, si è gettato tra le braccia del vigile del fuoco che, ancora inginocchiato davanti all’uscio, lo ha accolto in un abbraccio denso di emozione.
La comunità ringrazia i soccorritori
L’episodio ha suscitato apprezzamento da parte dei presenti e del personale dell’attività commerciale, che ha espresso parole di stima e gratitudine verso la squadra intervenuta. Un intervento che va oltre la routine e che mette in luce il lato più autentico del servizio pubblico, quello fatto di ascolto.