Assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio in visita alla partecipata della Regione
L’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, ha accolto oggi la presenza del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, durante la visita presso la sede di Fvg Strade a Trieste. Amirante ha sottolineato l’importanza strategica di Fvg Strade nel settore della viabilità per il Friuli Venezia Giulia, evidenziando il recente sviluppo della società grazie a un nuovo piano industriale e alla proattività del nuovo consiglio di amministrazione guidato da Simone Bortolotti.
Investimenti e progetti futuri di Fvg Strade
Amirante ha evidenziato la strategia di Fvg Strade per un maggiore coinvolgimento dei dipendenti e delle istituzioni, l’aggiornamento tecnologico e l’apertura di nuovi cantieri. Tra le opere prioritarie, la realizzazione della bretella di Barbeano, la messa in sicurezza dell’ex pista carri che attraversa Aviano, Roveredo in Piano e San Quirino, e gli interventi sul ponte sul fiume Fella e sul viadotto di Pontebba, il più lungo del Friuli Venezia Giulia con le sue 44 campate. Fvg Strade gestisce 1.050 chilometri di strade, 520 ponti e viadotti e 190 chilometri di piste ciclabili, con una crescita del 40% delle arterie regionali e provinciali rispetto alla rete autostradale negli ultimi 30 anni.
Progetti futuri e collaborazioni
L’assessore ha annunciato la collaborazione con Fvg Strade per la creazione di un ente unico per la gestione delle ciclovie in Friuli Venezia Giulia, un’iniziativa unica a livello nazionale per migliorare qualità, sicurezza e fruibilità dei percorsi. Nel 2024, Fvg Strade ha realizzato 74 cantieri e ha registrato un valore complessivo della produzione di 71 milioni di euro. Tra gli obiettivi futuri della società c’è la creazione di una rete di monitoraggio tecnologico delle infrastrutture entro il 2026, per ottimizzare la pianificazione del Piano delle infrastrutture di trasporto, della mobilità delle merci e della logistica.
Messa in sicurezza della ciclabile Alpe Adria
Durante la visita, è emersa la necessità di intervenire sulla frana che ha interessato il ponte dell’ex ferrovia nel Comune di Chiusaforte lungo la ciclovia Alpe Adria. Amirante ha assicurato che la verifica geologica sarà completata entro oggi e una ditta incaricata per la messa in sicurezza del tratto colpito dallo smottamento. La ciclabile sarà riaperta al pubblico in pochi giorni, garantendo la sicurezza dei ciclisti e dei trasporti locali.