Mercoledì 16 aprile 2025, alle 20.30, il Teatro Miela di Trieste ospiterà il prossimo concerto della 30^ Stagione Cameristica di Chamber Music Trieste. Il ciclo Cromatismi 4.0, diretto da Fedra Florit, vedrà sul palcoscenico il Quartetto Guadagnini, composto da Fabrizio Zoffoli e Cristina Papini (violini), Matteo Rocchi (viola), e Alessandra Cefaliello (violoncello), che si esibiranno insieme al pianista Enrico Pace, noto a livello internazionale per la sua carriera solistica e cameristica, tra cui la nomination ai Grammy Award per l’integrale delle sonate di Beethoven in duo con Leonidas Kavakos.
Un programma ricco di tradizione e innovazione
Il concerto offrirà un viaggio affascinante nella musica da camera, con due lavori di Ermanno Wolf-Ferrari e Giuseppe Martucci, due compositori che hanno contribuito a rendere unica la scena musicale tra il XIX e il XX secolo. La serata si aprirà con il Quintetto per pianoforte e archi in re bemolle maggiore op.6 di Wolf-Ferrari, che, sebbene non frequentemente eseguito, ha avuto un ruolo fondamentale nella tradizione della musica da camera italiana. Seguirà il Quintetto per pianoforte e archi in do maggiore op.45 di Giuseppe Martucci, un’opera intrisa di lirismo romantico e influenzata dalla tradizione tedesca, che richiama l’eco di Schumann e Brahms. Questo brano fu composto nel 1877 e fu eseguito per la prima volta dallo stesso Martucci al pianoforte con il celebre violinista August Wilhelmy, definito il “Paganini tedesco”.
Enrico Pace: un talento internazionale
Enrico Pace, che vanta una carriera di altissimo livello, è uno dei protagonisti di questa serata speciale. Dopo aver vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale Franz Liszt di Utrecht nel 1989, ha suonato in alcune delle sali da concerto più prestigiose al mondo, come il Concertgebouw di Amsterdam, la Scala di Milano, e la Philharmonie di Berlino, collaborando con orchestre di fama mondiale. La sua carriera, oltre alla brillante attività solistica, si distingue per una lunga e fruttuosa collaborazione cameristica, tra cui con Leonidas Kavakos.
Il Quartetto Guadagnini: eccellenza e internazionalità
Fondato nel 2012, il Quartetto Guadagnini ha rapidamente conquistato una reputazione di eccellenza, vincendo il Premio Piero Farulli e suonando nelle principali sale da concerto italiane e internazionali. L’ensemble ha una carriera ricca di successi e ha suonato in Francia, Austria, Germania, Svizzera, così come in Giappone, Cina, Thailandia e Emirati Arabi. La sua musica è stata trasmessa su RAI 5 e RAI 3, e il quartetto ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali. Ogni membro del quartetto insegna nei Conservatori di Cesena, Rimini, Genova e Pesaro.