PORDENONE – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Pordenone hanno smantellato una rete di spaccio di droga attiva nel centro della città, arrestando un cittadino afgano in possesso di oltre 200 grammi di cocaina. Altri tre fiancheggiatori, di cui due afgani e un pachistano, sono stati denunciati a piede libero. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica del Friuli Occidentale, ha permesso di ricostruire una rete di spaccio che operava in modo sistematico nel cuore della città, vendendo anche hashish.
pedinamenti e appostamenti che portano all’arresto
L’operazione è stata portata avanti con perquisizioni mirate nelle abitazioni e nelle pertinenze di tre afgani e un pachistano. Grazie a meticolosi appostamenti e pedinamenti, i Finanzieri sono riusciti a localizzare un deposito di cocaina, rinvenendo 205,8 grammi di droga e 1.615 euro in contante, non giustificati dalla sua provenienza. Il denaro e la sostanza stupefacente sono stati sequestrati, e l’arrestato è stato trasferito nella Casa Circondariale di Pordenone, su disposizione del Pubblico Ministero.
Oltre 130 cessioni di hashish
Nel corso delle indagini, è emerso che il quartetto aveva effettuato oltre 130 cessioni di hashish nel centro cittadino, con la vendita di piccole dosi in vari punti della città. L’operazione evidenzia l’efficacia dei servizi di controllo e la determinazione delle Fiamme Gialle nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. Il lavoro di investigazione ha permesso di interrompere un’attività illecita che avrebbe continuato a danneggiare la comunità locale.
