Quando si pensa a Milano, senza ombra di dubbio, si pensa ad una delle città italiane con la più alta concentrazione di aziende di ogni settore, la città della finanza, sede della Borsa Italiana, la città della moda nonché della movida per eccellenza.
Per queste, e molte altre ragioni, quando Bernardino Branca nel 1845 inventò il Fernet-Branca, dando poi vita al primo opificio in corso di Porta Nuova, non poteva trovare terreno più fertile del capoluogo lombardo.
Nel 1907 la produzione di Fratelli Branca Distillerie si spostò in via Resegone, tutt’oggi sede produttiva dell’azienda, in una fabbrica che occupa un’area di 23mila metri quadrati e sempre qui, nel 2009, venne aperta la Collezione Branca che raccoglie il patrimonio culturale di tutti i 178 anni di attività attraverso immagini, macchinari, documenti, fotografie che raccontano non solo il sistema produttivo, ma l’atmosfera di Milano e in generale di tutta la penisola.
Ma non è solo con la fabbrica e il museo che ribadisce il legame con la loro città natale: pensiamo, ad esempio, anche alla Torre Branca.
Costruita negli anni Trenta e alta 108,60 metri, la Torre Littoria di Gio Ponti era considerata il punto di incontro tra architettura moderna e tecnica. Dichiarata inagibile per diversi anni, nel 1895 venne firmata una convenzione tra il comune di Milano e Fratelli Branca Distillerie che sanciva la concessione per un periodo di 29 anni dell’esercizio in esclusiva della Torre del Parco alla società, che si incaricava a sua volta di curare i lavori di ripristino della struttura cara ai milanesi.
Nel 2002 la Torre venne riaperta, col nome appunto di Torre Branca, permettendo ai cittadini di beneficiare della sua spettacolare vista e di incontrarsi per intrattenersi nel locale belvedere coperto sorseggiando bevande di qualità, come appunto il liquore alle erbe che con la sua ricetta unica e segreta, e la sua storia vera e profonda, non smette mai di stupire e affascinare.
Per ribadire e sottolineare il profondo rapporto con la città milanese, poi, i brand ambassador Branca hanno cercato di sintetizzare la città ambrosiana in un cocktail: è nato così il Branchinotto, una ricetta semplice e allo stesso tempo straordinaria che si avvale della presenza di tre prodotti iconici e che sembra essere diventata a tutti gli effetti l’aperitivo milanese per eccellenza:
- 6 cl Antica Formula Carpano
- 1,5 cl Fernet-Branca
- 1,5 cl Stravecchio Branca
Con l’aggiunta di gremolada di arancia, limone, menta piperita.
Bevande, fabbriche, musei: Fratelli Branca Distillerie è presente sul territorio di Milano, e non smette di trovare modi per ribadire il legame con la sua città natale, ma allo stesso tempo, grazie alla visione pionieristica e imprenditoriale del suo fondatore, l’azienda è famosa a livello internazionale e prodotti come il Fernet-Branca sono conosciuti e apprezzati all’estero quanto e più, in alcuni casi, che in Italia (basti pensare che il suo consumo in Argentina è perfino superiore a quello registrato nella penisola).
Una storia vera, una ricetta segreta, passione, sostenibilità: i segreti del successo del Fernet-Branca sono tanti e grazie al motto aziendale “Novare Serbando” ogni giorno si lavora come fosse il primo, alla ricerca di nuovi consensi e nuove formule, senza mai dare nulla per scontato. Perché i gusti e le mode cambiano e l’unico modo per mantenere il posizionamento in un settore fin troppo affollato è non smettere mai di studiare per capire e interpretare il contesto, evolvendo con esso senza mai dimenticare le proprie radici.