GORIZIA – La Guardia di Finanza di Gorizia, in collaborazione con il Nucleo Operativo per l’Attività di Vigilanza Ambientale (NOAVA) del Corpo Forestale Regionale, ha recentemente condotto un’importante operazione di servizio nella provincia di Gorizia. L’intervento ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di un soggetto e al sequestro di una discarica abusiva che conteneva circa 300 big bags, il cui contenuto è stato classificato giuridicamente come rifiuti.
L’operazione: il sequestro della discarica abusiva
L’azione congiunta della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale Regionale ha avuto come obiettivo principale il contrasto agli illeciti di natura eco-ambientale, in un’ottica di salvaguardia del territorio. La discarica abusiva, rinvenuta all’interno di alcuni capannoni aziendali, era stata allestita in maniera illecita, mettendo a rischio l’ambiente circostante. I 300 big bags rinvenuti contenevano materiali che, a seguito di analisi tecniche approfondite effettuate dall’ARPA FVG, sono stati classificati come rifiuti in violazione della normativa ambientale italiana.
L’operazione è stata avviata sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Gorizia, che ha conferito alle forze dell’ordine l’incarico di indagare sull’accaduto e di raccogliere prove sufficienti per procedere al deferimento all’Autorità Giudiziaria.
Sinergia tra le forze dell’ordine e il territorio
Questo intervento è il risultato di una stretta collaborazione tra le forze dell’ordine locali e il Corpo Forestale Regionale, che hanno unito le loro competenze per far fronte alle problematiche ambientali che affliggono la provincia. Le attività di monitoraggio e controllo del territorio, infatti, sono sempre più cruciali nel contrastare le violazioni delle normative ambientali che minacciano la salute pubblica e il benessere del territorio.
La sinergia tra il Nucleo Operativo per l’Attività di Vigilanza Ambientale (NOAVA) e la Guardia di Finanza ha permesso di ottenere un risultato positivo, con la scoperta e il sequestro di una discarica illegale che avrebbe potuto causare danni irreparabili all’ecosistema locale. Grazie alla pronta reazione e all’efficace coordinamento delle forze in campo, la situazione è stata gestita nel migliore dei modi.
Un’azione fondamentale per la sicurezza ambientale
L’operazione testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nella protezione dell’ambiente e nella tutela della salute collettiva. Non è il primo intervento del genere in Friuli Venezia Giulia, ma evidenzia come la lotta contro i crimini eco-ambientali sia una priorità per le istituzioni locali. La presenza di una discarica abusiva in una zona industriale a partecipazione pubblica solleva preoccupazioni anche sotto l’aspetto economico-finanziario, poiché l’impatto ambientale potrebbe comportare ingenti costi per la bonifica e la gestione delle conseguenze.
L’indagine è ancora in corso
Va sottolineato che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari, il che significa che l’indagato deve considerarsi innocente fino a sentenza definitiva di condanna. Le indagini proseguiranno per accertare eventuali responsabilità in merito alla gestione illegale dei rifiuti, e per chiarire ogni aspetto legato all’illecito.
La Guardia di Finanza di Gorizia, con l’ausilio del Corpo Forestale Regionale, dimostra ancora una volta la sua determinazione nel mantenere alto il livello di controllo del territorio e di difesa dell’ambiente.