Su Facebook e Telegram, dove queste manifestazioni hanno preso forma, alcuni si riferiscono alla giornata di oggi 24 luglio come “No Green pass day“, altri parlano di “World Wide Demonstration“, per sottolineare la dimensione globale delle mobilitazioni.
L’appuntamento è per le 17.30 in più di 80 piazze sparse lungo la penisola, passando per Milano, Bologna, Udine, Roma, Napoli e Palermo. L’obiettivo comune è opporsi all’ultimo decreto del governo Draghi, che estende l’obbligo del certificato vaccinale per attività come sedersi al ristorante, entrare in palestra o partecipare a fiere ed eventi.
A protestare contro il green pass ci sono anche diverse associazioni di ristoratori e organizzatori di matrimoni: “Il 40% degli esercizi a livello nazionale non ha aree all’esterno e le persone che non hanno ancora ricevuto la prima dose di vaccino sono 18 milioni”, afferma Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi). “Sono 18 milioni di clienti che certe attività rischiano di perdere”.
Anche Giorgia Meloni si dimostra contraria alle nuove disposizioni dell’esecutivo e su Facebook commenta le dichiarazioni del premier Draghi definendole “parole di terrore che non tengono conto dei numeri delle terapie intensive”.
La leader di Fratelli d’Italia aggiunge: “Da un anno e mezzo pagano sempre gli stessi: bar, ristoranti, discoteche. Mentre a beneficiarne sono i soliti noti. Sembra che a Palazzo Chigi il problema non sia il virus, ma le attività”.
Per le strade della Capitale le proteste non si limiteranno solo alla giornata di sabato 24.
Il gruppo “Terapia domiciliare C-19” ha indetto per martedì 27 luglio una manifestazione davanti al Ministero della Salute che coinvolgerà medici e cittadini. La loro finalità è quella di “consegnare le sottoscrizioni della petizione indirizzata a Speranza e chiedere la partecipazione delle istituzioni nella revisione dei protocolli di cura domiciliare».
Un’ulteriore mobilitazione si attiverà mercoledì 28 ad opera del “Comitato Libera scelta” che si riunirà sotto lo slogan “Chi tace acconsente! Se sei contrario al Green pass, è il momento di dimostrarlo”. Secondo l’AdnKronos, la protesta vedrà la partecipazione di esponenti della Lega come Borghi, Siri, Bagnai e Pillon, insieme a Vittorio Sgarbi e Gianluigi Paragone.
ELENCO MANIFESTAZIONI IN PROGRAMMA
Abruzzo: Pescara (piazza della Rinascita, 17:30)
Calabria: Cosenza (piazza Bilotti, 17:30), Reggio Calabria (piazza Italia, 17:30).
Campania: Caserta (piazza Carlo di Borbone, 17:30), Napoli (piazza Dante, 17:30), Salerno (piazza Portanuova, 17:30).
Emilia-Romagna: Bologna (piazza Maggiore, 17:30) Rimini (piazza Tre Martiri, 17:30), Cesenatico (piazza Andrea Costa, 17:30), Ferrara (piazza Castello, 17:30), Modena (piazza Grande, 17:30), Piacenza (piazza Cavalli, 17:30) Reggio Emilia (piazza della Vittoria, 17:30), Forlì (piazzale della Vittoria, 17:30), Parma (piazza Garibaldi, 17:30).
Friuli Venezia Giulia: Pordenone (piazza XX Settembre, 17:30). Trieste (piazza Unità d’Italia, 17:30), Udine (piazza della Libertà, 17:30).
Lazio: Roma (piazza del Popolo, 17:30), Ostia (viale Mediterraneo, 15:00), Viterbo (piazza del Plebiscito, 17:30).
Liguria: Genova (piazza De Ferrari, 17:30), Sanremo (piazza Colombo, 17:30), Savona (piazza Sisto IV, 17:30).
Lombardia: Bergamo (davanti la Procura, 17:30), Brescia (piazza della Vittoria, 17:30), Busto Arsizio (piazza San Giovanni, 17:30), Voghera (piazza Meardi, 17:00), Milano (piazza Fontana, 17:30), Lodi (piazza della Vittoria, 17:30), Monza (piazza Trento, 17:30), Como (piazza Cavour, 17:30), Lecco (piazza Cermenati, 17:30), Varese (piazza Monte Grappa, 17:30).
Marche: Ancona (piazza Cavour, 17:30), Ascoli (piazza del Popolo, 17:30), Macerata (piazza della Libertà, 17:30), Pesaro (piazza del Popolo, 17:30).
Molise: Campobasso (P.zza Vittorio Emanuele, 17:30)
Piemonte: Alessandria (piazza della Libertà, 17:30), Biella (piazza Martiri della Libertà, 17:00), Nizza Monferrato (Piazza Garibaldi, 17:30), Novara (piazza Puccini, 17:30), Saluzzo (piazza Cavour, 17:30), Torino (piazza Castello, 17:30), Vercelli (piazza Cavour, 17:30).
Puglia: Bari (piazza Ferrarese, 17:30), Foggia (piazza Giordano, 17:30), Lecce (piazza Sant’Oronzo, 17:30), Taranto (piazza Garibaldi, 17:30).
Sardegna: Cagliari (piazza Garibaldi, 18:00), Sassari (piazza d’Italia, 17:30).
Sicilia: Catania (piazza Duomo, 17:30), Messina (piazza Duomo, 17:30), Palermo (piazza Castelnuovo, 17:30), Ragusa (piazza Libertà, 17:30), Trapani (piazza Vittorio Veneto, 17:30).
Toscana: Arezzo (piazza Sant’Agostino, 17:30), Firenze (piazza della Signoria, 17:30), Livorno (piazza del Municipio, 17:30), Lucca (piazza Napoleone, 17:30), Massa (piazza Aranci, 17:30), Piombino (piazza Verdi, 17:30), Prato (piazza Duomo, 17:30).
Trentino Alto Adige: Bolzano (piazza Walther, 17:30), Trento (piazza Dante, 17:30).
Umbria: Perugia (piazza IV Novembre, 17:30), Foligno (piazza della Repubblica, 17:30).
Valle d’Aosta: Aosta (piazza Chanoux, 17:30).
Veneto: Bassano del Grappa (piazza Libertà, 17:30), Castelfranco Veneto (piazza Giorgione, 17:30), Mestre (piazza Ferretto, 17:30), Montebellina (piazza del Municipio, 17:30), Padova (piazza Duomo, 17:30), Treviso (piazza della Signoria, 17:30), Venezia (campo San Geremia, 17:30), Verona (piazza Bra, 17:30), Vicenza (piazza dei Signori, 17:30).