Venerdì 11 aprile 2025, prende il via a Spilimbergo il progetto “La memoria del legno”, un’iniziativa che, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e 9 municipalità, si propone di creare la “Foresta dei Giusti” nella nostra regione. Il progetto è ideato e promosso da Damatrà onlus con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e vede il Comune di Spilimbergo come capofila. La rassegna si inserisce nel cartellone del 2025 e ha come obiettivo quello di unire l’umanesimo, l’ecologia e i diritti umani, dando voce ai Giusti del nostro tempo, uomini e donne che si sono distinti per scelte coraggiose in difesa della giustizia e dei diritti fondamentali delle persone.
Un progetto di educazione civica e ambientale
Il progetto si sviluppa sotto il segno dei Giusti, attraverso l’intitolazione di Alberi della Memoria a figure esemplari, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni e l’opinione pubblica sul legame tra sostenibilità ambientale e giustizia sociale. Il progetto mira a stimolare la responsabilità civica e il rispetto per il nostro pianeta e per i diritti umani, attraverso un vasto programma di eventi multimediali dal vivo che accompagneranno l’intitolazione degli alberi.
Il primo appuntamento si terrà venerdì 11 aprile 2025, alle 10:00, presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Il Tagliamento” di Spilimbergo. Durante questo evento, verrà intitolato il primo albero, una Firmiana Platanifolia Aogiri, al rapper iraniano Toomaj Salehi. Salehi, incarcerato per aver sostenuto le proteste antigovernative in Iran, è diventato un simbolo di resistenza contro l’ingiustizia. La sua storia sarà raccontata agli studenti attraverso l’uso di smartphone e cuffie audio, con un podcast dedicato al progetto che sarà disponibile online dal mese di giugno 2025 sul sito ufficiale lamemoriadellegno.damatra.com.
Le parole dei protagonisti
Il sindaco di Spilimbergo, Enrico Sarcinelli, ha sottolineato il valore del progetto: “Il progetto è un compendio di valori alti e profondi. Esprime il collegamento fra intelligenza ambientale e i contenuti di etica e filosofia morale che devono arrivare ai cittadini del nostro tempo. Coinvolgere i giovani in questi temi è fondamentale.”
La presidente di Damatrà onlus, Mara Fabro, ha dichiarato: “Mancare gli obiettivi che la scienza indica per il futuro del pianeta implica non solo rischi ambientali, ma anche migrazioni di massa, diseguaglianze e conflitti. Le storie dei Giusti sono un formidabile strumento per sollecitare la responsabilità di ciascuno di noi.”
Gli altri appuntamenti del progetto
Dopo Spilimbergo, il progetto “La memoria del legno” proseguirà con l’intitolazione di nuovi alberi ai Giusti del nostro tempo a Lignano Sabbiadoro e San Vito al Tagliamento il 15 e 16 aprile 2025, con l’intitolazione a Felicia Bartalotta Impastato e a don Lorenzo Milani. In seguito, nuove intitolazioni si terranno nei Comuni di Brugnera, Aviano, Mortegliano, San Giovanni al Natisone, Maniago e Udine.
Inoltre, il progetto prevede altre iniziative, tra cui la visita di Giorgio Vacchiano, scienziato di fama internazionale, che il 18 maggio 2025 terrà una conferenza intitolata “I fili invisibili che ci legano alla foresta”, presso il Palazzo di Sopra di Spilimbergo. Un altro evento speciale si terrà il 17 maggio 2025, con gli studenti della classe 3AG dell’Istituto Tecnico Agrario di Spilimbergo, che sperimenteranno il ruolo di divulgatori scientifici.
Partecipazione e prenotazioni
L’intitolazione dell’albero al rapper Toomaj Salehi è aperta a tutti, previa prenotazione via email all’indirizzo info@damatra.com.