Oggi, 28 settembre, al Sant’Artemio, sede della Provincia di Treviso, si è tenuta la 17^ assemblea regionale congressuale di Anci Veneto, durante la quale è stato riconfermato all’unanimità Mario Conte, sindaco di Treviso, per un altro mandato di cinque anni alla guida dell’Associazione dei Comuni. Insieme a lui, continuano nel loro incarico i vice presidenti Eric Pasqualon, sindaco di Carmignano di Brenta, ed Elisa Venturini, consigliere comunale di Casalserugo. Si uniscono alla Presidenza Christofer De Zotti, sindaco di Jesolo, e Giacomo Possamai, sindaco di Vicenza, che assume il ruolo di vice presidente vicario.
Rinnovato il Consiglio e il Direttivo
Il nuovo Consiglio di Anci Veneto comprende 68 membri, mentre il Direttivo è composto da 18 amministratori locali, entrambi in carica per cinque anni. Inoltre, sono stati designati 37 Delegati veneti all’Assemblea Nazionale Anci e 5 membri al Consiglio Nazionale Anci, che parteciperanno all’assemblea annuale di Anci Nazionale a Torino, dal 20 al 22 novembre, dove sarà eletto il nuovo presidente. L’Associazione, comprese le Unioni dei Comuni, conta attualmente 506 soci.
L’impegno di Mario Conte
“Sono orgoglioso di continuare questo percorso”, ha dichiarato Mario Conte. “Il nostro obiettivo è promuovere lo spirito di squadra che ha contraddistinto la nostra amministrazione. Abbiamo molte sfide da affrontare: dalla messa in sicurezza del territorio al tema dei tagli alla spesa corrente, fino alle politiche ambientali da applicare in modo uniforme. La nostra squadra di Anci Veneto, composta da sindaci e amministratori virtuosi, continuerà a offrire proposte per garantire che i Comuni rimangano un modello di buona amministrazione”.
Roberto Pella, presidente di Anci Nazionale, ha elogiato Conte, sottolineando il suo ruolo nel raggruppare amministratori locali, specialmente giovani e donne, attorno a una causa comune: dare attenzione ai bisogni dei piccoli Comuni. Ha anche evidenziato l’importanza del lavoro di Anci a livello nazionale, promettendo maggiore attenzione e sostegno per gli enti locali.
La sinergia con la Regione
Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, ha affermato che il rapporto tra Anci Veneto e la Regione è fondamentale per il benessere dei cittadini. “Proseguiremo sulla strada della collaborazione”, ha assicurato Ciambetti, evidenziando l’importanza di lavorare insieme per il bene comune.
Stefano Marcon, presidente UPI Veneto, ha ringraziato Conte e la sua squadra per il dialogo con gli Enti locali, evidenziando la necessità di risorse adeguate per affrontare le criticità finanziarie.
L’importanza delle comunità montane
Ennio Vigne, presidente UNCEM Veneto, ha sottolineato che la valorizzazione dei comuni montani è una priorità condivisa. Questo richiede un ascolto attento delle necessità territoriali e progetti significativi già avviati.
Cinque anni di progetti e formazione
Negli ultimi cinque anni, Anci Veneto ha supportato i Comuni su vari fronti, dal PNRR alla formazione. Ha introdotto eventi come gli Stati Generali del Veneto, focalizzandosi sulle problematiche degli enti locali e cercando soluzioni per affrontarle.
Investimenti nella formazione
Anci Veneto ha investito notevolmente nella formazione per i suoi associati. Dal 2012, sono state erogate oltre 2.250 ore di formazione, coinvolgendo circa 80.000 partecipanti. L’uso di webinar ha ampliato ulteriormente il pubblico, coprendo temi cruciali per l’amministrazione locale.
Impegno per la transizione digitale
Anci Veneto si è fatta promotrice della transizione digitale, collaborando con la Regione per sostenere i Comuni. Ha gestito un fondo di 3 milioni di euro per l’innovazione tecnologica, supportando oltre 450 enti.
Sfide future
Tra le sfide future, Anci Veneto si concentrerà sul supporto per il PNRR, affrontando le difficoltà dei piccoli Comuni. La nuova sede a Padova rappresenta un passo avanti per migliorare i servizi. Inoltre, l’Associazione continuerà a lavorare su tematiche di innovazione, sicurezza e politiche sociali.
