PORTOGRUARO (VE) – Un viaggio approfondito tra arte, musica, moda e cultura legato al movimento futurista italiano del XX secolo è stato al centro della conferenza “La rivoluzione antropologica del futurismo”, tenutasi ieri sera a Casa Russolo, nella biblioteca di Portogruaro. L’incontro, promosso dall’Assessorato alla Cultura di Portogruaro, ha visto come protagonista lo studioso milanese Guido Andrea Pautasso, esperto delle Avanguardie storiche del ‘900, che ha affollato la sala al primo piano con un’ampia partecipazione di pubblico.
il futurismo tra moda, cucina, donne e natura
Attraverso 47 slide, Pautasso ha analizzato i molteplici aspetti sociali e culturali del Futurismo, dalla moda – con abiti come lo smoking, il tricolore e la “tuta a T” – alla cucina e alla produzione vinicola, citando la famosa taverna del “Santopalato” a Torino e la dieta futurista a base di vegetali, frutta e zucchero, fino all’invenzione del primo distributore ufficiale di bibite.
Particolare rilievo è stato dato al ruolo femminile, evidenziato dal Manifesto della Donna Futurista, e ai temi della lussuria e della seduzione, come esplorati nel libro di Filippo Tommaso Marinetti. Il movimento ha inoltre celebrato lo sport e la natura, con il “Naturismo Futurista” tra il 1933 e il 1935, un omaggio all’ambiente e agli animali.
Pautasso ha approfondito anche l’edilizia e la casa futurista, caratterizzate da costruzioni orientabili per ottimizzare l’esposizione solare, anticipando concetti di sostenibilità ambientale.
il futurismo e l’esoterismo
Un aspetto meno noto emerso dalla conferenza è il legame del Futurismo con il mondo esoterico e l’idea di un aldilà. Lo studioso ha ricordato la figura di Thayaht, artista d’avanguardia appassionato di cosmologia, che nel 1954 fondò il Cirnos, un centro indipendente per l’osservazione spaziale.
Non è mancato il riferimento al “Vampiro futurista” e al rapporto con l’occulto, con un aneddoto curioso legato a Luigi Russolo, artista futurista nato a Portogruaro. Pautasso ha svelato che un’esoterista dell’epoca recensì un suo libro in modo errato, confondendo il nome in “Luigi Russo”, rendendo così il testo quasi “fantasma” nella critica dell’epoca.
prossimi appuntamenti e iniziative
L’evento fa parte delle celebrazioni per i 140 anni dalla nascita di Luigi Russolo, avvenuta a Portogruaro nel 1885. Il prossimo incontro in programma è per venerdì 27 giugno, con la conferenza “Futurismo nel cibo e nel vino”, a cura di Matteo Fochessati, direttore della Fondazione Wolfsoniana di Genova. L’evento si terrà nella sala consiliare del Comune alle ore 19 e sarà seguito da una degustazione di aperitivi e piatti ispirati alle ricette futuriste di Marinetti e Fillia, realizzati da ristoranti e bar locali.
Per partecipare alla conferenza e alla degustazione sarà necessaria la prenotazione.