RONCHIS (UD). Un triste ritrovamento è stato fatto questa mattina lunedì 5 aprile 2021, vicino ad un cassonetto dell’ immondizie a Ronchis in provincia di Udine nella bassa friulana.
Una passante, M.J.R del posto, ha individuato casualmente una busta chiusa abbandonata a pochi centimetri dal cestino. E ciò che la passante ha temuto, purtroppo, si è rivelato vero: qualcuno aveva chiuso diversi cuccioli di gatto in un sacchetto trasparente di plastica.
Il fatto è stato segnalato alla polizia locale, la quale cerca testimoni che possano aver visto una persona buttare il sacchetto.
Fortunatamente la solidarietà di molti cittadini è pronta a manifestarsi in queste ed altre occasioni, in particolare in una giornata di festa come oggi.
A testimoniarlo è Elisabetta Perrotta, membro del direttivo della lista civica autonoma Latus Anniae, che da sempre si occupa anche di segnalazioni importanti, criticità e supporto nel territorio latisanese.
“Questa foto testimonia un atto crudele e disumano – afferma Elisabetta –. La mancanza di empatia e cultura si manifesta anche così, attraverso gesti orribili come l’abbandono di povere anime innocenti, dei gattini ancora bagnati, appena nati, privati alle amorevoli cure della madre“.
Fortunatamente però ci fa sapere che i gattini “sono già al sicuro a casa di una delle tante persone di cuore che popolano il nostro territorio, dove hanno trovato calore e la disponibilità di una gatta che stava già allattando i suoi figli, ma non è sempre Domenica, non è sempre positivo l’epilogo”.
“La mentalità retrograda che vede negli animali soltanto degli oggetti privi di sentimenti va estirpata ed eliminata per sempre – prosegue Perrotta -, tramite la sensibilizzazione al rispetto di ogni forma di vita, la maggior informazione sulle opportunità di sterilizzazione dei propri amici a quattro zampe e pene sempre più severe per chi si macchia di simili reati vomitevoli“.
Di fatto un gesto che ha portato sdegno e rabbia tra gli abitanti della Bassa, dove in gruppi come in “sei di Latisana se” si leggono commenti di incredulità, ma anche di accusa verso questo gesto riprovevole.
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