Oggi la roulette è uno dei giochi da casinò più famosi ed apprezzati ed è diventata un vero e proprio simbolo del gioco durante il secolo scorso. Ma la storia della roulette è molto antica, dato che le prime tracce del gioco si perdono nel mistero arrivando fino all’antica Roma e alla Grecia, che già utilizzavano una ruota come strumento per il gioco d’azzardo.
Il pioniere di questo classico del casinò è però universalmente riconosciuto in Blaise Pascal. Il celebre matematico e filosofo inventò la moderna roulette che da allora iniziò a diffondersi raccogliendo un successo sempre maggiore fino ad oggi, con l’evoluzione tecnologica che ha portato alla versione online del gioco. Oggi ci sono infatti molte guide specializzate che suggeriscono i migliori siti legali per giocare alla roulette.
La roulette è diventata una vera e propria icona che simboleggia la casualità e la fortuna, diffondendosi anche al di fuori dei casinò. Si può affermare che questo gioco sia diventato un vero e proprio simbolo della cultura pop in tutto il mondo. Vediamo quali sono le origini della roulette.
Come fu inventata la roulette
Come suggerisce anche il nome, la storia della roulette ci porta in Francia. Nel 1655 l’inventore, fisico e matematico Blaise Pascal stava lavorando ad una macchina per trovare il moto perpetuo, cioè un meccanismo in grado di funzionare costantemente senza l’utilizzo di una energia esterna. Secondo i principi della fisica il moto perpetuo non esiste, ma Pascal era intenzionato a trovarlo. Ovviamente non vi riuscì, ma in compenso inventò quello che sarebbe diventato uno dei giochi più famosi di tutti i tempi. Lo strumento che creò aveva una ruota con un attrito molto ridotto che le permetteva di girare a lungo dopo la spinta iniziale.
La roulette francese
Bisognerà però aspettare fino al secolo successivo per vedere l’applicazione della sua invenzione in un casinò. Secondo le fonti storiche si giocò per la prima volta alla roulette nel 1796 a Parigi presso il Palais Royal in una partita tra nobili francesi e da allora fu un successo immediato.
In quell’epoca molti giocatori erano intenzionati ad aumentare il rischio ed anche i premi in denaro per rendere il gioco più stimolante. Si pensa che la roulette sia derivata dalla commistione di diversi altri giochi in voga allora come il Roly Poly, il Reiner e l’Asso di cuori. C’era inoltre l’esigenza di creare un gioco divertente molto semplice da utilizzare e che potesse essere giocato da più persone allo stesso tempo.
Nel 1843 i fratelli François e Louis Blanc decisero di rendere più facile vincere agli scommettitori per aumentare il numero di clienti. Introdussero così la ruota con un solo zero (fino ad allora anche la roulette francese aveva due zeri) e presentarono la novità presso la città termale tedesca di Bad Homburg.
La roulette inglese
Una ulteriore versione che si diffuse nel Regno Unito è detta roulette inglese e si differenzia dall’originale per la mancanza della regola dell’en prison. Per questo motivo all’uscita dello zero le puntate sulle chance semplici sono dimezzate. Il tavolo di gioco è differente anche perché le giocate vengono gestite da un solo croupier invece che da tre come nella versione francese.
La roulette americana
Non passarono molti anni prima che la roulette iniziasse a diffondersi anche oltre i confini francesi ed europei. Alla fine del XVIII secolo grazie a degli immigrati francesi il nuovo gioco sbarcò a New Orleans, la capitale del gioco d’azzardo negli Stati Uniti, diventando subito uno dei giochi più apprezzati della Louisiana.
In quel periodo la roulette che veniva utilizzata era leggermente differente a quella che conosciamo oggi: aveva 28 numeri, lo zero e il simbolo dell’aquila americana (invece di 38 numeri con i due zeri di oggi). Proprio il simbolo dell’aquila dava al casinò un grande vantaggio, che a livello probabilistico è stato calcolato nel 12,9%. Chiaramente questa versione della roulette raccolse un certo malcontento tra i giocatori, così l’aquila presto fu eliminata.
Ma i casinò volevano continuare ad avere un vantaggio e per questo introdussero il secondo zero, in aggiunta all’unico zero utilizzato dalle roulette francesi. Lo zero in più è posto nella casella diametralmente opposta al primo zero.
Nella versione americana sono presenti anche altre differenze. La collocazione dei numeri è completamente diversa e proprio per questo non ci sono gli annunci, inoltre non esiste la regola dell’en prison. A differenza della roulette francese ed inglese, le regole di quella americana prevedono che all’uscita dello zero le chance semplici, come rosso-nero, pari-dispari e manque-passe, siano perdenti.
L’evoluzione della roulette: online e dal vivo
Una tappa fondamentale nell’evoluzione del gioco è l’introduzione di internet e l’arrivo dei casinò online a partire dal 1996. La roulette non è tra i primi giochi ad essere presenti nei primi casinò virtuali, ma a partire dagli anni duemila i giocatori iniziarono ad apprezzare le scommesse sul rosso e sul nero anche online.
Oggi sono presenti tutte le versioni tradizionali nella loro variante online, ma ultimamente sta avendo successo anche la roulette dal vivo. Il giocatore si collega in streaming online con un vero e proprio croupier in un casinò e vede in diretta lo svolgersi del gioco, comodamente da casa.
Nel tempo sono state apportate delle modifiche alla ruota della roulette per evitare il proliferarsi di metodi legali che permettevano di individuare i numeri che uscivano con maggiore frequenza. Un caso del genere si verificò nel 1982 nei casinò inglesi e portò all’introduzione di modifiche mirate affinché quelle tecniche non potessero essere più utilizzate.
Un articolo sui diversi sistemi per la roulette