TRIESTE – Il cuore pulsante della divulgazione scientifica e culturale italiana si prepara ad accogliere una delle sue manifestazioni più attese: Scienza e Virgola, festival promosso dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA e diretto dallo scrittore Paolo Giordano, con la curatela scientifica di Nico Pitrelli, torna a illuminare la città di Trieste con un’edizione che si preannuncia memorabile.
Per la prima volta in assoluto, i finalisti della neonata sezione dedicata alla saggistica del noto premio letterario italiano si presenteranno insieme in pubblico. L’incontro è fissato per domenica 11 maggio alle 18.30 al Teatro Miela, durante la giornata conclusiva del festival.
In un confronto aperto e stimolante, moderato dal vicedirettore esecutivo NEM Alberto Bollis, dialogheranno:
- Alessandro Aresu con Geopolitica dell’intelligenza artificiale
- Anna Foa, autrice de Il suicidio di Israele
- Vittorio Lingiardi con Corpo, umano
- Simone Pieranni con 2100. Come sarà l’Asia, come saremo noi
- Luigi Zoja con Narrare l’Italia. Dal vertice del mondo al Novecento
Un momento significativo per riflettere sui grandi temi dell’attualità attraverso la voce di esperti e pensatori di spicco.
Recalcati e la complessità dei legami familiari
Sabato 10 maggio, sempre al Teatro Miela alle ore 21, sarà il turno di Massimo Recalcati, con l’anteprima nazionale del suo nuovo saggio Uno diviso due, pubblicato da Feltrinelli.
Lo psicoanalista condurrà il pubblico in un intenso “one man show” sulle dinamiche fraterne: dalla rivalità al senso di protezione, fino al complesso di Edipo inverso. Temi profondi, trattati con rigore clinico e sensibilità letteraria, che toccano le corde più intime dell’esperienza umana.
Anteprime internazionali al Caffè San Marco
Il festival non si limita alla saggistica: venerdì 9 maggio, alle ore 17.00, il Caffè San Marco sarà il palcoscenico per la prima presentazione italiana di Ascensione, romanzo dell’autore scozzese Martin MacInnes, vincitore del National Book Award e dell’Arthur C. Clarke Award.
Definito dal Times come «il miglior scrittore sperimentale di oggi», MacInnes rifletterà con il pubblico e Amanda De Felice, introdotto da Fabio Pagan, sulle connessioni tra umanità, affetti e desiderio di esplorazione cosmica.
In mattinata, l’autore sarà anche ospite del Collegio del Mondo Unito – UWC Adriatic per un incontro informale con studenti e studentesse.
Etica e animali: un confronto scomodo
Sempre il 9 maggio, altro momento di forte impatto con Kristoffer Hatteland Endresen e il suo Un po’ come noi. Storia naturale del maiale, in dialogo con Simone Pollo, autore di Considera gli animali.
I due autori, sollecitati dalle domande della giornalista Marina D’Alessandro, affronteranno temi legati al rapporto tra uomo e animali, esplorando le implicazioni etiche e i limiti del nostro antropocentrismo.
Un confronto stimolante che invita a ripensare il nostro stile di vita, e che fa emergere domande spesso evitate nella quotidianità.
Una rete di collaborazioni e sostegno culturale
Scienza e Virgola 2025 è reso possibile grazie al supporto di importanti realtà pubbliche e private, fra cui la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Fondazione CRTrieste, e la Fondazione AIRC, oltre a numerosi partner culturali e tecnici come il Triestebookfest e il Festival vicino/lontano. Un esempio virtuoso di collaborazione interistituzionale per promuovere la cultura scientifica e letteraria, in un contesto che valorizza l’incontro tra saperi umanistici e scientifici.