TRIESTE – Triestespresso Expo rappresenta un appuntamento di fondamentale importanza per Trieste e l’intera regione del Friuli Venezia Giulia. Da secoli, questa città è immersa nell’aroma del caffè, grazie ai suoi storici caffè, alle numerose industrie del settore e ai prestigiosi palazzi del centro. Luoghi emblematici, come la sede della Regione, hanno ospitato rinomate compagnie di navigazione che hanno contribuito allo straordinario sviluppo economico ed emporiale del capoluogo regionale.
L’inaugurazione di Triestespresso Expo 2024
L’assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha sottolineato questi aspetti durante l’inaugurazione ufficiale di Triestespresso Expo 2024, l’unica fiera mondiale dedicata all’espresso. L’evento, che si svolge al Generali Convention Center fino al 26 ottobre, ha già confermato la presenza di visitatori provenienti da 48 Paesi.
L’organizzazione dell’evento è a cura della Camera di commercio Venezia Giulia, attraverso la sua società in house Aries, in collaborazione con l’Associazione Caffè Trieste e con il contributo del Comune di Trieste.
Un prodotto di tradizione
Roberti ha rimarcato come il Friuli Venezia Giulia sia spesso raccontato attraverso le sue specialità enogastronomiche, come il vino e il formaggio, che racchiudono i sapori del Carso e il profumo del mare. Tuttavia, il caffè ha avuto un ruolo cruciale nella metamorfosi di Trieste, trasformandola da un piccolo centro a un grande porto franco dell’Impero austro-ungarico. Questa posizione commerciale privilegiata ha dato a Trieste un rilievo che si mantiene tuttora, rendendola una delle capitali del caffè a livello nazionale e internazionale.
Un evento di respiro globale
Portando i saluti del governatore Fedriga e dell’intera Giunta regionale, l’assessore Roberti ha evidenziato la portata internazionale di questa fiera biennale, che giunge alla sua undicesima edizione. Triestespresso Expo celebra una tradizione consolidata, mettendo in connessione realtà locali di eccellenza con importanti attori del settore. Questo incontro offre l’opportunità di conoscere nuove torrefazioni e contribuire in modo significativo alla crescita dei traffici.
L’inaugurazione ha messo in evidenza l’internazionalità della manifestazione, con visitatori provenienti da Paesi come Corea del Sud, India, Uganda, Arabia Saudita, Etiopia, Burundi, Lettonia, Cina, Ruanda, Serbia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovenia, Romania, Germania, Austria e Croazia, solo per citarne alcuni.