Il pianeta in cui viviamo, e non fa eccezione il nostro Paese, è ogni giorno sempre più digitalizzato. Per questo motivo diventa facile e normale trovare persone che per gli acquisti si muovono quasi più online che presso sedi e luoghi fisici. Questo vale per qualsiasi ambito e per qualsiasi settore, compreso quello relativo all’arredo e al design. Un’annata durante la quale l’e-commerce italiano ha visto il mercato dell’arredo e del design essere caratterizzato da una grandissima crescita è stata quella del 2018, quando è aumentato a dismisura il numero di persone, in particolar modo tra i più giovani, che prediligevano un acquisto presso uno store online, come ad esempio Vente Unique, piuttosto che un acquisto presso un luogo fisico. Questo anche per prodotti come i mobili, i quali ovviamente si comprano molto meno frequentemente rispetto ad altri tipi di prodotti, come ad esempio dei vestiti.
Il mercato dell’arredo e del design nel 2023
Circa cinque anni dopo, quindi nel 2023, il trend del mercato dell’arredo e del design non è cambiato, anzi si è rivelato essere più o meno in costante crescita. Una crescita che ovviamente ha riguardato anche tanti altri settori, tra i quali spicca quello del Turismo e dei trasporti, anch’esso protagonista di una vera e propria rinascita in seguito ad un biennio un pochino più complicato del previsto.
Sono sempre di più gli italiani che acquistano mobili online per la casa, tanto che, per un totale di più di 4 miliardi di euro, questo settore rappresenta circa un quinto dell’e-commerce di prodotto. Tuttavia, nel corso del 2023 c’è stata sì una crescita di questo comparto, ma leggermente più contenuta rispetto agli anni precedenti. Esprimendoci in percentuali, infatti, possiamo vedere come la crescita nel 2023 sia andata in positivo del 7% circa, un dato leggermente inferiore rispetto alla media dell’8% che aveva caratterizzato gli anni precedenti. In questo settore, la maggior parte delle richieste degli acquirenti includono i seguenti prodotti: oggettistica e decorazioni, tra i quali rientrano orologi, quadri e vasi; mobili, sia per quanto concerne gli arredi interni che quelli esterni; tessile, tra i quali rientrano elementi come cuscini, tende, tappeti e biancheria; accessori per la cucina, come ad esempio stoviglie, pentole ed utensili; illuminazione, come luci decorative, lampade e lampadari.
Per quanto concerne il canale preferito dagli italiani attraverso il quale vengono effettuati la stragrande maggioranza degli acquisti dei prodotti del settore dell’arredo e del design, questo è e resta senza ombra di dubbio lo smartphone. Inoltre, uno dei fattori in grado di influenzare maggiormente le scelte degli acquirenti e dei consumatori è sicuramente l’offerta di servizi a valore aggiunto, come il ritiro dell’usato, le personalizzazioni, le consegne flessibili, l’installazione e il montaggio.
Un altro trend che in particolar modo nei prossimi anni potrebbe fare la differenza in quest’ambito è il potenziamento dei servizi logistici per l’e-commerce. Come applicarlo? Sotto questo punto di vista le soluzioni sono diverse, a partire innanzitutto dalle varie partnership che consentono una maggiore efficienza per quanto concerne i tempi di consegna. In secondo e in terzo luogo, potrebbero risultare essere decisamente utili rispettivamente l’aumento dei punti di ritiro e l’adozione di soluzioni sempre più green, in modo tale da dimostrare un’attenzione sempre più grande nei confronti della sostenibilità ambientale.
Quali sono le criticità che riguardano il settore online dell’arredo e del design
Nonostante un mercato in costante fase di crescita, il settore online dell’arredo e del design sembra non aver ancora completamente sfruttato le potenzialità dell’e-commerce. In questo senso, infatti, fattori come la frammentarietà dell’offerta non permettono l’implementazione e la progettazione di iniziative online. Tante aziende, infatti, non sono abbastanza grandi ed importanti per investire cifre cospicue. Per questo motivo per sviluppare sempre di più l’attività dell’e-commerce di arredamento i top player nazionali e le PMI devono muoversi in una determinata maniera, promuovendo il potenziamento dell’offerta digitale e l’innovazione della customer experience. La prima linea guida consiste nel promuovere iniziative di vendita online attraverso aggregatori, così da superare i limiti di competenze e di investimenti. Per quanto concerne l’attività dei grandi player, invece, questi ultimi possono puntare sull’omnicanalità mediante degli investimenti in tecnologie e nelle revisioni delle strategie, delle logiche commerciali e dei processi. La seconda linea di sviluppo ha a che vedere maggiormente con soluzioni tecnologiche sempre più innovative. Tra quest’ultime rientrano senza ombra di dubbio la Realtà Aumentata, la quale consente ai clienti di osservare in maniera virtuale il prodotto, e l’Intelligenza Artificiale, adoperata con i chatbot così da fornire sostegno ed assistenza al momento dell’acquisto.
Perché acquistare online e quali sono le app mobile che aiutano a vendere di più
I motivi per i quali è consigliabile acquistare per via digitale sono molto banalmente gli stessi che vi sentite raccontare quando dovete effettuare un acquisto online per qualsiasi altro tipo di e-commerce: comodità, scelta e velocità. Sul web puoi trovare qualunque cosa, qualunque opzione, mentre in un luogo fisico ti devi per forza di cose accontentare di quello che trovi. Inoltre, acquistando per vie digitali risparmi la fatica di uscire di casa e recarti direttamente al punto vendita. Sono queste le considerazioni che ti portano a pensare correttamente che velocità e comodità siano due elementi fondamentali del mercato online, soprattutto se aggiungiamo anche la possibilità di ricevere il tutto direttamente a casa.
A rendere tutto ciò ancora più semplice ci pensano determinate applicazioni con il cellulare, tra le quali ad esempio quella di Ikea. Quest’ultima, mediante l’utilizzo dello smartphone, offre ai consumatori l’opportunità di vedere come starebbero all’interno della loro casa determinati prodotti ancor prima di comprarli. Ci sono tante altre applicazioni che svolgono lo stesso identico compito, come ad esempio Frnshx. L’obiettivo numero uno di queste piattaforme non è tanto quello di promuovere un nuovo tipo di commercio come quello effettuato all’interno di un negozio online, ma soprattutto quello di creare una vera e propria interazione e connessione tra il mondo del digitale e del fisico.
La dimensione dell’e-commerce, nel frattempo, non sta di certo ferma a guardare, tanto che dà sempre vita a nuove opportunità e opzioni di mercato.