L’assessore alla Ricerca partecipa alla conferenza scientifica “EPHyC” a Trieste
La città di Trieste è stata oggi il palcoscenico di una conferenza scientifica di grande rilievo, dedicata alla ricerca e all’innovazione nel settore dell’idrogeno. L’assessore alla Ricerca della Regione ha sottolineato l’importanza di investire in capitale umano, collaborazioni internazionali e nuove tecnologie per promuovere un’economia sostenibile basata sull’idrogeno e favorire la transizione ecologica.
L’Europa sta puntando sull’idrogeno come fonte energetica del futuro, e il Friuli Venezia Giulia si distingue come una delle regioni italiane all’avanguardia in questo ambito. In occasione dell’European PhD Hydrogen Conference (EPHyC), organizzata da Hydrogen Europe Research, l’Università di Trieste e la Clean Hydrogen Partnership, sono stati condivisi approfondimenti e progetti con 160 partecipanti provenienti da 21 Paesi e 60 istituzioni di ricerca e Università.
L’assessore regionale ha evidenziato il ruolo chiave che il Friuli Venezia Giulia sta giocando nella strategia europea di decarbonizzazione energetica e industriale, in particolare attraverso il progetto Valle dell’idrogeno del Nord Adriatico, unico esempio di collaborazione transfrontaliera nell’Unione europea.
La Hydrogen Valley è stata presentata come un ambito di cooperazione transfrontaliera, con un focus particolare sull’iniziativa di collaborazione con Slovenia, Croazia e l’Austria. La Regione è interessata a partecipare allo sviluppo dell’European Hydrogen Backbone, la futura rete europea di idrogenodotti, che includerà il SouthH2Corridor, il corridoio dell’idrogeno che attraverserà diverse nazioni europee.
La Strategia per l’idrogeno del Friuli Venezia Giulia si propone di stimolare la creazione di nuove filiere nel medio periodo, attrarre investimenti esterni, sviluppare hub scientifici e promuovere la formazione di capitale umano. Grazie agli oltre 320 milioni di fondi pubblici attratti nella regione, si prevede un significativo effetto moltiplicatore sui capitali privati. ARC/PAU/ma