L’Ucraina pronta a colpire la Russia con missili a lungo raggio
La situazione bellica tra Ucraina e Russia, che dura da 1000 giorni, potrebbe vedere l’Ucraina utilizzare missili a lungo raggio per colpire la Russia. Le armi, già presenti negli arsenali di Kiev da tempo, includono gli Atacms americani e gli Storm Shadow britannici, noti come Scalp nella versione francese. L’obiettivo dei missili è ora rivolto non solo al territorio invaso, ma anche a uomini, mezzi e basi oltre il confine russo.
Missili Atacms e la nuova strategia di Kiev
I missili Atacms sono stati consegnati dagli Stati Uniti all’Ucraina l’anno scorso, con l’accordo che potessero essere utilizzati solo sul suolo ucraino. Tuttavia, il divieto è stato rimosso e ora le forze ucraine potranno impiegarli contro le unità russe e nordcoreane nel Kursk.
Il presidente Joe Biden ha imposto a Kiev di utilizzare i sistemi americani solo contro obiettivi nella regione russa, come riportato da Axios. Questa decisione è stata presa per scoraggiare Pyongyang dal supportare la Russia con ulteriori unità militari.
Caratteristiche degli Atacms
Gli Atacms hanno una gittata di 300 chilometri , permettendo di colpire obiettivi più in profondità in Russia rispetto ad altri sistemi in possesso dell’Ucraina. Anche se non sono missili a lungo raggio, questi missili balistici ricadono con una forza maggiore sui loro obiettivi rispetto ai razzi, pur avendo una velocità inferiore rispetto ai missili da crociera.
Gli Atacms possono essere lanciati dai lanciatori mobili Himars, forniti agli ucraini dagli Stati Uniti nel 2022, e dagli M270 di produzione britannica e tedesca. Esistono due versioni di questi missili: una per testate a grappolo e una per testate singole.
Le caratteristiche degli Storm Shadow
Gli Storm Shadow (Scalp per i francesi) sono missili da crociera franco-britannici con una gittata massima di 250 chilometri. Questi missili sono stati forniti a Kiev da Londra e Parigi e sono considerati ideali per penetrare nei bunker e nei magazzini di munizioni in Russia.
Kiev desidera utilizzare questi missili contro le basi militari russe lontane dal confine, dove partono gli attacchi con bombe e aerei. Tuttavia, la Russia si è preparata spostando i suoi obiettivi più a est, fuori dalla portata di missili come gli Storm Shadow.