Una nuova era per l’istruzione grazie alla riqualificazione
La città di Pordenone si trova in piena fase di trasformazione, con un ampio programma di riqualificazione delle sue strutture scolastiche. Un’azione decisa e mirata a rinnovare e migliorare l’ambiente educativo per studenti, famiglie e insegnanti, segnando un netto distacco dall’immobilismo che ha caratterizzato gestioni precedenti.
L’impegno del Comune verso la modernizzazione
Con l’inizio dei lavori per la nuova scuola primaria Beato Odorico a Torre, il Comune di Pordenone mette in evidenza il proprio impegno nel garantire istituti scolastici sicuri, moderni e funzionali. Il sindaco Alessandro Ciriani sottolinea come, dopo anni di stallo, il suo governo stia portando avanti una serie di progetti cruciali per l’infrastruttura educativa della città, tra cui l’adeguamento antisismico delle primarie Gabelli e il rinnovamento della IV Novembre.
Un piano di lavori esteso e complesso
La riqualificazione ha toccato praticamente tutte le scuole di Pordenone, dalla consegna della rinnovata Narvesa all’avanzamento dei lavori presso la nuova Lozer di Torre, senza dimenticare l’imminente ristrutturazione della Grigoletti di Rorai, che vedrà anche l’aggiunta di una nuova mensa. Il sindaco evidenzia le sfide incontrate nel reperire i finanziamenti necessari e nel gestire i disagi causati dai cantieri, spesso attivi simultaneamente, ma ribadisce come tali interventi siano stati indispensabili per rispondere alle esigenze di sicurezza, efficienza energetica e comfort.
Oltre l’immobilismo: una visione per il futuro
La strategia adottata dall’amministrazione comunale non solo si propone di superare l’immobilismo passato ma mira anche a costruire una fondazione solida per il futuro dell’istruzione a Pordenone. Questo impegno rappresenta una risposta concreta alle necessità di una comunità che aspira a standard elevati di istruzione e formazione per le nuove generazioni.