Pochi argomenti risultano tanto delicati e di complessa analisi quanto l’osservazione dell’attuale mercato immobiliare. Al giorno d’oggi, infatti, vendere o acquistare una casa richiede la presa in considerazione di fattori molteplici e che riguardano caratteri altrettanto disparati in termini valutativi. Oggi più che mai, infatti, si rivela cruciale ottenere una valutazione consona e rispettosa dei vari criteri di riferimento per il proprio immobile prima di proporlo sul mercato.
In fase di valutazione di un immobile è essenziale prendere in considerazione i vari aspetti che possono influenzare il valore sul mercato, tenendo sempre a mente che le grandi metropoli – e in tal senso è sufficiente riferirsi all’articolo di gromia.com per notare che il prezzo al metro quadro nel centro di Milano è più alto della media – meritano un capitolo a parte poiché domanda e offerta, servizi, infrastrutture e altri fattori esulano dalla normalità.
In questo frangente, infatti, sono diversi i fattori che possono influenzare il valore di una casa e, di riflesso, anche la buona riuscita della transazione, in relazione al prezzo con cui l’immobile è stato proposto sul mercato. Ebbene, è alla luce di questi presupposti che stabilire il valore di un immobile può rivelarsi una operazione se non altro complessa che, talvolta, viene lasciata ad agenti immobiliari o professionisti del settore, in grado di avere un giudizio oggettivo in merito allo stabile, che esuli dal possibile valore affettivo che il proprietario potrebbe, invece, considerare. In ogni caso, nelle prossime righe andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulla valutazione di un immobile e sulle figure preposte realmente a definire il valore di una casa.
Valutazione dell’immobile: a chi spetta l’ultima parola? Tutto ciò che c’è da sapere
Nonostante siano diverse le persone ad affidarsi alle consulenze di esperti del settore immobiliare per poter definire in modo più accurato il valore del proprio immobile, va detto che sono sempre i proprietari stessi della casa a definirne l’effettivo valore o, comunque, il prezzo con cui proporla sul mercato. Chi possiede un bene, del resto, ha il diritto di determinare il prezzo a cui proporre in vendita o in affitto un immobile.
Di sicuro, però, oltre al proprietario e alle eventuali perizie dei professionisti, è il mercato stesso ad influenzare il valore di una casa. Se quest’ultimo, infatti, si rivela favorevole, il prezzo può essere maggiore rispetto a situazioni contrarie. Infine, si rivelano determinanti alcune caratteristiche dell’immobile, in grado di concorrere a determinarne il prezzo. Tra queste, si annoverano la dimensione, l’esposizione e la sua ubicazione.
Come si individua il valore di un immobile? I dettagli
Come già precedentemente accennato, il prezzo di un immobile può essere stabilito in vari modi. In linea generale, però, questa operazione tiene conto di alcuni valori universali come la sua posizione, la metratura e lo stato conservativo della struttura e dei suoi impianti nel complesso. Pertanto, è necessario fare attenzione alle condizioni della propria casa prima di metterla in vendita e, qualora si dovesse rivelare necessario, provvedere a prendersene cura.
Innanzitutto, dunque, bisognerà analizzare la zona in cui è situato l’immobile – fattore imprescindibile quando si acquista una casa e si punta ad avere a disposizione servizi efficienti e vicinanza ai punti di interesse – in modo tale da poter definire un prezzo di base, in grado di aumentare in funzione di fattori decisivi come la sua grandezza, l’altezza qualora si tratti di un appartamento e la vivibilità del quartiere in cui è ubicata. Aspetti come la classe energetica e la funzionalità degli impianti, inoltre, si rivelano importantissimi per i potenziali acquirenti e, pertanto, inficiano sul valore di mercato dell’immobile.