Nordest24 Nordest24 Nordest24
Notifiche Show More
Font ResizerAa
  • Home
  • Notizie
    • In Primo Piano
    • In Evidenza
  • FVG
    • UDINE
    • PORDENONE
    • GORIZIA
    • TRIESTE
  • Veneto
    • VENEZIA
    • TREVISO
    • VICENZA
    • BELLUNO
    • PADOVA
    • VERONA
    • ROVIGO
  • Trentino
    • TRENTO
    • BOLZANO
  • Cultura
    CulturaShow More
    Fedriga: coesione e strategie per il futuro della siderurgia in Friuli Venezia Giulia
    3 ore fa
    MECC DAY 2025: il tracciatore oculare “VISTA” vince il concorso ITS Academy Veneto
    4 ore fa
    Coop Casarsa: no al boicottaggio, sì agli aiuti umanitari per Gaza
    4 ore fa
    Turismo sostenibile in montagna: l’approccio plurale di Stefano Zannier a Pordenone
    5 ore fa
    Una poesia per chi non ha più voce: “Il Cigno di Calce” ricorda l’operaio ucciso da una vasca di cemento
    5 ore fa
  • Eventi
    EventiShow More
    Il Mondo addosso: il GiaveraFestival 2025 tra cultura, impegno e dialogo
    3 ore fa
    Castello Festival 2025 a Padova: musica, teatro e prime assolute in Piazza Eremitani
    5 ore fa
    Tra storia romana e paesaggi mozzafiato: l’estate in barca nel Golfo di Trieste. Come partecipare.
    5 ore fa
    Musica e memoria: eventi alla Risiera di San Sabba e Tosca al Castello di San Giusto
    8 ore fa
    Formazione e innovazione per rilanciare l’olivicoltura friulana con il Consorzio Olio Evo Fvg
    21 ore fa
  • Sport
    SportShow More
    Trofeo delle Province Trivenete under 14: la selezione trevigiana in gara ad Arzignano
    24 ore fa
    Getto del peso, meeting “Sport e Solidarietà” di Lignano in diretta su Raisport: c’è anche Zane Weir
    1 giorno fa
    Cerimonia di fine anno Wushu Kung Fu a San Giovanni con consegna delle cinture
    2 giorni fa
    Giulia Marella porta la Compagnia della Vela di Venezia sul tetto d’Europa: che vittoria a Puck!
    2 giorni fa
    Pierfrancesco Strano nuovo Direttore Sportivo del Treviso FBC
    2 giorni fa
  • Contatti
  • Area abbonati
Reading: Finte ricariche agli estintori a 5600 clienti
Condividi
Nordest24 Nordest24
Font ResizerAa
  • Home
  • Notizie
  • FVG
  • Veneto
  • Trentino
  • Cultura
  • Eventi
  • Sport
  • Contatti
  • Area abbonati
Cerca
  • Home
  • Notizie
    • In Primo Piano
    • In Evidenza
  • FVG
    • UDINE
    • PORDENONE
    • GORIZIA
    • TRIESTE
  • Veneto
    • VENEZIA
    • TREVISO
    • VICENZA
    • BELLUNO
    • PADOVA
    • VERONA
    • ROVIGO
  • Trentino
    • TRENTO
    • BOLZANO
  • Cultura
  • Eventi
  • Sport
  • Contatti
  • Area abbonati
Have an existing account? Sign In
Follow US
  • Advertise
© 2025 Nordest24.it - Partita IVA: 03150110306 | Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21 - Direttore Responsabile Roberto Mattiussi. I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
CronacaFriuli Venezia GiuliaNotizie

Finte ricariche agli estintori a 5600 clienti

La redazione
Ultimo aggiornamento 10 Ottobre 2019 11:54
La redazione
6 anni fa
Condividi
Condividi

I finanzieri della Compagnia di Gorizia, all’esito di una complessa indagine eseguita sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine, hanno scoperto che un’azienda friulana, attiva nelle forniture di impianti antincendio, ha frodato per anni la numerosa clientela, composta da oltre 5.200 soggetti tra operatori pubblici e privati dislocati su tutto il territorio regionale, attestando falsamente di aver provveduto a cambiare l’agente estinguente durante le manutenzioni triennali degli estintori a polvere.

I tre consiglieri di amministrazione della società, che ha sede in provincia di Udine, con 60 dipendenti ed un fatturato di 4 milioni di euro, sono stati denunciati, unitamente ad un consulente e ad un responsabile tecnico, per frode nelle pubbliche forniture, truffa aggravata e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.

VIDEO

YouTube video

La stessa società è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria per illecito amministrativo dipendente da reato per aver beneficiato del delitto di truffa continuata e aggravata ai danni di enti pubblici commesso nel suo interesse ed a suo vantaggio dagli indagati.

Ad image

Tra i clienti privati truffati si segnalano imprese di ogni genere e, in particolare, concessionari autostradali, acciaierie, condomini, parrocchie, autofficine, aziende agricole e vitivinicole, bar, ristoranti, supermercati, centri commerciali, hotel, banche, agenzie di assicurazione, professionisti, imprese di trasporto, logistica e imballaggio, studi medici, case di riposo, asili nido, palestre, associazioni sportive, aziende di prodotti alimentari, abbigliamento, arredamento, chimica e materie plastiche, edilizia, meccanica, elettronica, elettrotecnica, informatica, telecomunicazioni, estetica, forniture per uffici.
Per quanto concerne invece la clientela pubblica si annoverano ospedali, aziende sanitarie, scuole materne, istituti scolastici, caserme, case circondariali, università, tribunali, comuni, prefetture, questure ed altri enti tra cui la Regione Friuli-Venezia Giulia.

Le attività investigative, scaturite dalla denuncia di un dipendente preoccupato per i possibili malfunzionamenti degli apparati antincendio in caso di utilizzo, sono state condotte mediante intercettazioni telefoniche e ambientali, perquisizioni locali e domiciliari, indagini contabili e bancarie, nonché ricorrendo all’acquisizione di numerose testimonianze rese dai dipendenti e dai manutentori dell’azienda.
In particolare, sono state le telecamere nascoste, installate dai finanzieri in più punti dell’officina dell’azienda dove avrebbero dovuto svolgersi le dichiarate operazioni di sostituzione della polvere estinguente, a dare prova inequivocabile delle modalità truffaldine con cui veniva attestata la revisione triennale degli estintori, che prevede l’obbligo di cambiare l’estinguente in base ad un decreto ministeriale del 2005 e alla normativa UNI 9994-1 emanata dell’Ente Nazionale di Unificazione sin dal 1992.

Le videoriprese, durate quattro mesi, hanno documentato che gli operai si adeguavano alla direttiva aziendale di non procedere al cambio della polvere estinguente e che i macchinari deputati all’aspirazione e all’inserimento dell’agente estinguente negli estintori erano quasi sempre spenti o utilizzati solo in sporadiche occasioni.

Una significativa dimostrazione della conoscenza delle procedure che la società avrebbe dovuto seguire per la revisione triennale degli estintori si è avuta allorché funzionari di un concessionario autostradale hanno svolto un’attività di audit presso il capannone dell’azienda udinese. In tale circostanza gli operai presenti in officina e uno degli amministratori hanno mostrato agli ispettori le corrette procedure da seguire per le operazioni di manutenzione, incluso il cambio dell’agente estinguente. Non appena gli ispettori si sono allontanati, i macchinari per immettere e aspirare la polvere estinguente sono stati spenti e gli operai hanno ripreso le “ordinarie” operazioni di revisione.

La frode nelle forniture è stata anche provata sul piano contabile confrontando, per ogni anno, gli acquisti di polvere estinguente, le rimanenze ed il numero di estintori “revisionati” moltiplicato per le capacità degli apparati restituiti ai clienti dopo le false operazioni di manutenzione: in merito è emerso che l’azienda udinese, a fronte di un fabbisogno annuale medio di circa 80.000 kg di estinguente, provvedeva all’acquisto di soli 4.000 kg, impiegati per rifornire i soli estintori esausti, cioè utilizzati totalmente o in parte.

Il vantaggio economico che l’azienda ha realizzato dal 2005 al 2018 è stato stimato in circa 5 milioni di euro, considerando la polvere estinguente fatturata ma non sostituita, il fittizio smaltimento della stessa addebitato ai clienti, i risparmi sulla manodopera, sui consumi, sui macchinari e sui tempi di revisione.

Numerosi dipendenti e manutentori hanno ammesso di conoscere la fraudolenta prassi aziendale, imposta dagli amministratori, in uso in azienda da decenni e prima della loro assunzione, ma di non aver mai denunciato nulla per timore di perdere il posto di lavoro.

Va rilevato che la società non solo ha beneficiato dei “vantaggi” derivanti dalla frode, riuscendo a presentarsi sul mercato con prezzi più convenienti rispetto agli operatori onesti, ma ha anche messo a rischio la sicurezza dei luoghi di lavoro esponendo a concreti rischi coloro che avevano gli estintori in uso, convinti di disporre di strumenti antincendio in perfetta efficienza.
Infatti, come riferito dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, la mancata sostituzione dell’agente estinguente nel corso delle revisioni periodiche comporta un aumento del rischio di inefficacia dell’estintore in caso di necessità d’uso, atteso che la polvere, se non sostituita, può “impaccarsi” con conseguente difficoltà di fuoriuscita in caso di erogazione.

Per tale ragione, la società, dopo la notizia delle indagini ed al fine di prevenire possibili malfunzionamenti agli apparati antincendio, ha provveduto a richiamare e revisionare correttamente, sotto il controllo della Guardia di Finanza di Gorizia, quasi 24.000 estintori, operazioni che hanno avuto luogo da luglio 2018 a giugno 2019 ed all’esito delle quali l’impresa friulana ha patteggiato la pena per gli illeciti amministrativi commessi.

La Procura della Repubblica del Tribunale di Udine, nei giorni scorsi, ha notificato agli indagati l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, preludio alla successiva richiesta di rinvio a giudizio.

L’attività di servizio della Guardia di Finanza isontina ha permesso di portare a galla una rilevante frode di cui da anni erano vittime migliaia di operatori pubblici e privati attivi nel territorio regionale, contribuendo a ripristinare condizioni di legalità in un settore delicato come quello della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Precedente articolo Gorizia. Maxi truffa sugli estintori: false manutenzioni a 5200 clienti
Prossimo articolo Truffa degli estintori – VIDEO
Nessun commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La cronaca a Nord Est

Escursionista batte la testa in galleria e una climber cade a terra: duplice intervento del soccorso alpino
8 minuti fa
Furto in appartamento mentre i proprietari sono in vacanza, ladro in fuga sui tetti: fermato e arrestato
27 minuti fa
Paura per un giovane escursionista, in difficoltà sul Monte Dolada: salvato dal Soccorso alpino
51 minuti fa
Giorgia muore a soli 26 anni: il ricordo di una grande guerriera e l’abbraccio della comunità alla famiglia
4 ore fa

Seguici sui Social

170kLike
5kFollow
16kFollow
1.3kSubscribe
42kFollow
10kFollow
2kFollow
11kFollow

Potrebbe interessarti anche:

Il Mondo addosso: il GiaveraFestival 2025 tra cultura, impegno e dialogo

3 ore fa
Million Day e Million Day Extra

Estrazione Million Day ore 13:00, sabato 28 giugno 2025: controlla i numeri

3 ore fa

Fedriga: coesione e strategie per il futuro della siderurgia in Friuli Venezia Giulia

3 ore fa

MECC DAY 2025: il tracciatore oculare “VISTA” vince il concorso ITS Academy Veneto

4 ore fa
© 2025 Nordest24.it - Partita IVA: 03150110306 | Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21 - Direttore Responsabile Roberto Mattiussi. I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale. Contatti: redazione@nordest24.it - WhatsApp 327.9439574
© Nordest24 Network. All Rights Reserved.
adbanner
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?