La Regione Friuli Venezia Giulia ha lanciato uno strumento innovativo e gratuito per tutti i maggiorenni: il percorso di Identificazione, Validazione e Certificazione delle Competenze (IVC). Questo strumento offre a chiunque, anche a chi ha acquisito abilità specifiche in modo informale, l’opportunità di far riconoscere e certificare le proprie competenze, aumentando così le possibilità di accesso al mercato del lavoro.
La validità e l’importanza dell’IVC
L’assessore regionale al Lavoro e formazione, Alessia Rosolen, ha sottolineato l’importanza di questo strumento, che permette di convalidare competenze professionali in vari ambiti, favorendo l’incontro tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. «Speriamo che questo strumento apra nuove porte del lavoro per molte persone, anche per quelle che non sapevano di avere delle competenze specifiche o che non avevano avuto l’opportunità di vederle riconosciute», ha dichiarato Rosolen.
Come funziona l’IVC
Il percorso IVC si svolge attraverso i Centri per l’Orientamento regionali (COR), dove esperti in orientamento e progettazione professionale assistono le persone nella validazione delle loro competenze. Il rilascio della certificazione, che avviene attraverso una procedura informatizzata, è il risultato finale di un processo che coinvolge anche uno dei 12 enti di formazione professionale regionali.
Il certificato di competenze ha la stessa validità di una qualifica ottenuta al termine di un corso di formazione e può essere utilizzato in tutta Europa. Questo strumento, sperimentato e finanziato dalla Regione con 3,4 milioni di euro, è gratuito grazie ai fondi comunitari del POR FSE per il periodo 2023-2024.
A chi si rivolge l’IVC?
L’IVC è aperto a tutti i maggiorenni residenti in Friuli Venezia Giulia, inclusi disoccupati iscritti ai Centri per l’impiego, occupati nel territorio regionale e studenti iscritti a istituti scolastici locali. Un esempio significativo di come questo strumento può essere utile riguarda una persona che, pur non avendo una formazione ufficiale, ha acquisito abilità nella pasticceria come autodidatta. Grazie all’IVC, questa persona può vedere le sue competenze certificate, aprendo la strada a una carriera nel settore.
Il valore sociale e pratico
L’IVC è particolarmente utile anche in ambiti come il recupero e reinserimento lavorativo dei detenuti, in quanto consente di certificare le competenze acquisite durante attività di recupero. Il sistema ha ricevuto il supporto anche dalle realtà che operano nelle aree dell’inclusione sociale, oltre che dalle aziende che riconoscono il valore di una certificazione ufficiale delle competenze.